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BRASILE - Ederson: "Senza togliere meriti all’allenatore precedente, ma con Ancelotti è un’altra cosa"
12.11.2025 23:10 di Napoli Magazine
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"È cambiato molto. Il modo di pensare, di lavorare. Senza togliere meriti all’allenatore che c’era allora, ma con Ancelotti è un’altra cosa". Non va per il sottile Ederson, portiere del Brasile e del Fenerbahce che ha lasciato il Manchester City in estate, in occasione della conferenza stampa in vista dell'amichevole contro il Senegal. Ora gli allenamenti con Carlo Ancelotti da CT hanno un'intensità elevata: "Al livello più alto possibile", riconosce il portiere di 32 anni.

Insomma, è tutta un'altra musica con il tecnico italiano in panchina: "È un modo diverso di vedere un tecnico così vincente alla guida della squadra. Questo aggiunge molto ai giocatori, porta una mentalità più vincente", ha detto Ederson. I giornalisti poi si sono focalizzati sui frequenti forfait dovuti a svariati infortuni che gli hanno impedito di giocare con la maglia della Seleção: "Non è mai facile infortunarsi. Gli incidenti possono capitare. Purtroppo, per me, sono sempre accaduti vicino alle date FIFA", ha ammesso.

"Mi sono dispiaciuto molto, ma ribadisco la mia voglia di essere qui, di dare il massimo e di cercare di partecipare a un altro Mondiale", l'obiettivo forte che si pone Ederson. "Non so se, in tutte le convocazioni da cui sono stato escluso, sarei stato titolare o no, ma il mio impegno sarebbe stato comunque lo stesso, per cercare di portare la Nazionale al livello più alto possibile".

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BRASILE - Ederson: "Senza togliere meriti all’allenatore precedente, ma con Ancelotti è un’altra cosa"

di Napoli Magazine

12/11/2025 - 23:10

"È cambiato molto. Il modo di pensare, di lavorare. Senza togliere meriti all’allenatore che c’era allora, ma con Ancelotti è un’altra cosa". Non va per il sottile Ederson, portiere del Brasile e del Fenerbahce che ha lasciato il Manchester City in estate, in occasione della conferenza stampa in vista dell'amichevole contro il Senegal. Ora gli allenamenti con Carlo Ancelotti da CT hanno un'intensità elevata: "Al livello più alto possibile", riconosce il portiere di 32 anni.

Insomma, è tutta un'altra musica con il tecnico italiano in panchina: "È un modo diverso di vedere un tecnico così vincente alla guida della squadra. Questo aggiunge molto ai giocatori, porta una mentalità più vincente", ha detto Ederson. I giornalisti poi si sono focalizzati sui frequenti forfait dovuti a svariati infortuni che gli hanno impedito di giocare con la maglia della Seleção: "Non è mai facile infortunarsi. Gli incidenti possono capitare. Purtroppo, per me, sono sempre accaduti vicino alle date FIFA", ha ammesso.

"Mi sono dispiaciuto molto, ma ribadisco la mia voglia di essere qui, di dare il massimo e di cercare di partecipare a un altro Mondiale", l'obiettivo forte che si pone Ederson. "Non so se, in tutte le convocazioni da cui sono stato escluso, sarei stato titolare o no, ma il mio impegno sarebbe stato comunque lo stesso, per cercare di portare la Nazionale al livello più alto possibile".