Cagliari contro il Sassuolo alla Sardegna Arena senza Nandez e con qualche acciacco. Ma dopo sei sconfitte consecutive, dodici gare senza vittoria e tre partite senza gol, l'obiettivo non può che essere uno solo: prendere tre punti. "È il momento - ha detto il tecnico Di Francesco, ex neroverde - di invertire la tendenza. Lo so, mi ripeto. Ma questa gara pesa. E peseranno anche tutte quelle che affronteremo. Dobbiamo essere però bravi a gestire la situazione. Perché anche il peso eccessivo non aiuta". Piena fiducia al tecnico anche dopo la sconfitta con il Genoa: "È un attestato di stima che mi responsabilizza ancora di più", ha commentato il tecnico. Difesa tra le più battute del campionato. Ma ora anche l'attacco non segna più: l'ultimo gol realizzato è quello in Coppa Italia di Sottil contro l'Atalanta. In campionato invece l'ultima gioia è stata quella del momentaneo vantaggio con il Benevento con Joao Pedro. "Non facciamo gol però abbiamo avuto tante occasioni - ha spiegato il mister - Non ci possiamo permettere di rimanere a digiuno: dobbiamo concretizzare ciò che creiamo. A Genova, al di là delle occasioni da rete, siamo stati tantissimo nella metà campo degli avversari. Dobbiamo metterci più convinzione e "cattiveria". Simeone? Lavora tantissimo per la squadra".
di Napoli Magazine
30/01/2021 - 16:27
Cagliari contro il Sassuolo alla Sardegna Arena senza Nandez e con qualche acciacco. Ma dopo sei sconfitte consecutive, dodici gare senza vittoria e tre partite senza gol, l'obiettivo non può che essere uno solo: prendere tre punti. "È il momento - ha detto il tecnico Di Francesco, ex neroverde - di invertire la tendenza. Lo so, mi ripeto. Ma questa gara pesa. E peseranno anche tutte quelle che affronteremo. Dobbiamo essere però bravi a gestire la situazione. Perché anche il peso eccessivo non aiuta". Piena fiducia al tecnico anche dopo la sconfitta con il Genoa: "È un attestato di stima che mi responsabilizza ancora di più", ha commentato il tecnico. Difesa tra le più battute del campionato. Ma ora anche l'attacco non segna più: l'ultimo gol realizzato è quello in Coppa Italia di Sottil contro l'Atalanta. In campionato invece l'ultima gioia è stata quella del momentaneo vantaggio con il Benevento con Joao Pedro. "Non facciamo gol però abbiamo avuto tante occasioni - ha spiegato il mister - Non ci possiamo permettere di rimanere a digiuno: dobbiamo concretizzare ciò che creiamo. A Genova, al di là delle occasioni da rete, siamo stati tantissimo nella metà campo degli avversari. Dobbiamo metterci più convinzione e "cattiveria". Simeone? Lavora tantissimo per la squadra".