Calcio
Calcio, Bagni: "Napoli-Palermo, partita aperta"
06.04.2012 04:47 di Napoli Magazine
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Archiviata - anche se negativamente - la parentesi Europa League, il Palermo si rituffa nel campionato. Lunedì sera, al San Paolo, i rosanero sfideranno il Napoli in derby del Sud che promette spettacolo, visti i giocatori di qualità che entrambe le formazioni possono vantare. Intervenuto ai microfoni di reterete24, Salvatore Bagni, ex centrocampista del Napoli e della nazionale, ha espresso un parere sull'impegno delle squadre italiane in Europa League, soffermandosi successivamente sul match tra Napoli e Palermo.



'Il problema dei cattivi risultati raggiunti in Europa League dalla squadre italiane, è che queste non danno molto importanza alla competizione - ha esordito Bagni -. Il Napoli è l'unica squadra che potrebbe raggiungere la qualificazione, anche se il Palermo ieri si è impegnato schierando in campo una formazione competitiva. Giocando il giovedì, le squadre però pensano già al campionato.



Napoli-Palermo? Sarà una partita apertissima - ha detto Bagni -, con grandi valori in campo, grande qualità, fraseggi stretti, e palla a terra.. Tutte qualità che sono difficili da trovare ultimamente nelle squadre. Quanto influiranno gli sforzi in Europa? Credo quasi nulla, perchè entrambe le formazioni sono scese in campo, quindi partono alla pari, visto che avranno anche un giorno in più per recuperare. Sarà una partita in cui non si penserà a difendere, ma ad offendere sfruttando gli spazi, viste le caratteristiche simili delle due compagini".



Quella tra Napoli e Palermo sarà anche la sfida tra due degli attacchi più prolifici del campionato (23 reti segnate dai partenopei contro le 25 dei siciliani), ma Bagni non crede che sia giusto fare paragoni: "Più forte l'attacco del Napoli o del Palermo? Non è giusto fare paragoni, anche perchè la differenza la fanno anche gli altri reparti. Sia Napoli che Palermo hanno davanti giocatori di grandissima qualità, anche se devo dire che la vera sorpresa di questo inizio di campionato è sicuramente Ilicic. Non pensavo potesse esplodere così velocemente. Sei gol sono un'enormità, ma ha mostrato anche tantissima qualità e dedizione al lavoro.



Complimenti al Palermo che ha creduto in lui e lo ha acquistato spendendo davvero poco". L'arrivo - e la successiva 'esplosione' dello sloveno Ilicic - è stato favorito anche dalla partenza di Edinson Cavani, passato proprio dal Palermo al Napoli la scorsa estate. "L'arrivo di Cavani al Napoli? Evidentemente l'uruguaiano non sentiva di avere la certezza del posto - ha commentato l'ex giocatore di Napoli e Inter -, ha patito la concorrenza con Hernandez e con gli altri attaccanti rosa, e sapeva che al Napoli non avrebbe dovuto affrontare problemi del genere. Le sue qualità si conoscevano, ma evidentemente con tranquillità le ha potute esprimere nel migliore dei modi'.



Il pensiero finale di Bagni è andato allo splendido rapporto tra il fuoriclasse del Palermo, Javier Pastore, e Diego Armando Maradona, che al mondiale del Sudafrica, quando era CT della ‘Seleccion', lo aveva definito 'un maleducato del calcio'. "Se Maradona mi ha parlato recentemente di Pastore? Sono amico di Diego da 26 anni, e non rivelo mai quello che mi dice - ha precisato -. Certamente tra lui e Pastore c'è un ottimo rapporto, visto che il Flaco ne parla sempre benissimo, ringraziandolo per avere creduto in lui a averlo portato al mondiale. L'esperienza in Sudafrica ha fatto benissimo a Pastore, che è cresciuto tantissimo, acquisendo maggiore fiducia nei propri mezzi. L'argentino è un giocatore fenomenale, sia per qualità che per comportamento, e non ci sono dubbi che diventerà uno dei giocatori più forti del mondo".


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Calcio, Bagni: "Napoli-Palermo, partita aperta"

di Napoli Magazine

06/04/2012 - 04:47


Archiviata - anche se negativamente - la parentesi Europa League, il Palermo si rituffa nel campionato. Lunedì sera, al San Paolo, i rosanero sfideranno il Napoli in derby del Sud che promette spettacolo, visti i giocatori di qualità che entrambe le formazioni possono vantare. Intervenuto ai microfoni di reterete24, Salvatore Bagni, ex centrocampista del Napoli e della nazionale, ha espresso un parere sull'impegno delle squadre italiane in Europa League, soffermandosi successivamente sul match tra Napoli e Palermo.



'Il problema dei cattivi risultati raggiunti in Europa League dalla squadre italiane, è che queste non danno molto importanza alla competizione - ha esordito Bagni -. Il Napoli è l'unica squadra che potrebbe raggiungere la qualificazione, anche se il Palermo ieri si è impegnato schierando in campo una formazione competitiva. Giocando il giovedì, le squadre però pensano già al campionato.



Napoli-Palermo? Sarà una partita apertissima - ha detto Bagni -, con grandi valori in campo, grande qualità, fraseggi stretti, e palla a terra.. Tutte qualità che sono difficili da trovare ultimamente nelle squadre. Quanto influiranno gli sforzi in Europa? Credo quasi nulla, perchè entrambe le formazioni sono scese in campo, quindi partono alla pari, visto che avranno anche un giorno in più per recuperare. Sarà una partita in cui non si penserà a difendere, ma ad offendere sfruttando gli spazi, viste le caratteristiche simili delle due compagini".



Quella tra Napoli e Palermo sarà anche la sfida tra due degli attacchi più prolifici del campionato (23 reti segnate dai partenopei contro le 25 dei siciliani), ma Bagni non crede che sia giusto fare paragoni: "Più forte l'attacco del Napoli o del Palermo? Non è giusto fare paragoni, anche perchè la differenza la fanno anche gli altri reparti. Sia Napoli che Palermo hanno davanti giocatori di grandissima qualità, anche se devo dire che la vera sorpresa di questo inizio di campionato è sicuramente Ilicic. Non pensavo potesse esplodere così velocemente. Sei gol sono un'enormità, ma ha mostrato anche tantissima qualità e dedizione al lavoro.



Complimenti al Palermo che ha creduto in lui e lo ha acquistato spendendo davvero poco". L'arrivo - e la successiva 'esplosione' dello sloveno Ilicic - è stato favorito anche dalla partenza di Edinson Cavani, passato proprio dal Palermo al Napoli la scorsa estate. "L'arrivo di Cavani al Napoli? Evidentemente l'uruguaiano non sentiva di avere la certezza del posto - ha commentato l'ex giocatore di Napoli e Inter -, ha patito la concorrenza con Hernandez e con gli altri attaccanti rosa, e sapeva che al Napoli non avrebbe dovuto affrontare problemi del genere. Le sue qualità si conoscevano, ma evidentemente con tranquillità le ha potute esprimere nel migliore dei modi'.



Il pensiero finale di Bagni è andato allo splendido rapporto tra il fuoriclasse del Palermo, Javier Pastore, e Diego Armando Maradona, che al mondiale del Sudafrica, quando era CT della ‘Seleccion', lo aveva definito 'un maleducato del calcio'. "Se Maradona mi ha parlato recentemente di Pastore? Sono amico di Diego da 26 anni, e non rivelo mai quello che mi dice - ha precisato -. Certamente tra lui e Pastore c'è un ottimo rapporto, visto che il Flaco ne parla sempre benissimo, ringraziandolo per avere creduto in lui a averlo portato al mondiale. L'esperienza in Sudafrica ha fatto benissimo a Pastore, che è cresciuto tantissimo, acquisendo maggiore fiducia nei propri mezzi. L'argentino è un giocatore fenomenale, sia per qualità che per comportamento, e non ci sono dubbi che diventerà uno dei giocatori più forti del mondo".