Manuele Blasi non può essere trasferito in nessun'altra società per questa stagione. Lo ha scoperto Pianetagenoa1893 esaminando i regolamenti per i tesseramenti. Secondo la normativa attuale, se nel corso della stagione un giocatore tesserato per la società X ha giocato in partite ufficiali e in seguito è stato trasferito a qualsiasi alla società Y, presso cui è stato tesserato e ha disputato altri incontri di campionato o Coppa Italia, non può essere in seguito essere nuovamente tesserato per altri club. Il calciatore può restare nell'ultima società a cui è stato trasferito oppure tornare a quella di partenza. E' il caso di Blasi, che è stato tesserato fino a fine agosto per il Napoli (squadra detentrice del suo "cartellino") e ha giocato il 16 agosto scorso in Napoli-Salernitana 3-0, gara valida per il terzo turno della Coppa Italia. Per la precisione, il centrocampista è entrato al 33° del secondo tempo in sostituzione di Bogliacino. In seguito, la società azzurra lo ha ceduto in prestito al Palermo: in questo caso, secondo i regolamenti federali esaminati da Pianetagenoa1893.net, è scattato il secondo tesseramento. Blasi ha disputato sei gare di campionato in maglia rosanero e uno scampolo della gara del quarto turno di Coppa Italia contro la Reggina: quanto basta per non poter essere più trasferito altrove. Il giocatore dovrà quindi rientrare a Napoli oppure restare a Palermo a disposizione di Delio Rossi. Di conseguenza, non potrà essere trasferito nà© al Genoa, nà© in altri club come alcune voci di mercato hanno ipotizzato nei giorni scorsi.