Calcio
Calcio: buona la prima, il Napoli travolge il Palermo
27.08.2012 01:25 di Napoli Magazine Fonte: Il Mattino
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PALERMO - Un Hamsik strepitoso trascina il Napoli a Palermo. Vittoria alla prima uscita stagionale. Tre reti, una dello stesso Hamsik, una di Maggio e la perla conclusiva di Cavani, regolano i conti con un Palermo non bellissimo e decisamente in difficoltà.



L'inizio del match è fatto di barricate a centrocampo e squadre che si studiano. Fin dal primo minuto i compagni cercano Insigne che corre come un treno sulla fascia destra.



Il Palermo cerca il colpo. Miccoli è inarrestabile e, nelle prime battute si diverte a tenere sulla corda la difesa azzurra con frequenti affondo e tentativi dalla distanza.



Sono, però, gli azzurri a crescere con vigore man mano che passano i minuti. Intorno al 20' c'è prima una bellissima palla offerta da Campagnaro a Insigne ma il ragazzo sfiora solo con la testa. Subito dopo è Cavani a inventarsi un numero dei suoi, dribbla tre avversari, effettua un tunnel ma il tiro violento è fortunosamente respinto dalla difesa.



Il Napoli sembra aver preso le redini. Insigne, partito sulla destra, prende a svariare su tutta la linea offensiva, Cavani è pericoloso, Maggio scende sulla fascia e crea occasioni. Ma proprio mentre gli azzurri dominano, il Palermo reagisce: l'inerzia cambia, i rosanero premono con insistenza e, trascinati da Miccoli e dal nuovo entrato Migliaccio, diventano anche pericolosi.



Nel finale del primo tempo gli azzurri potrebbero sbloccare. Maggio di testa serve Cavani solo davanti a Ujkani. Il Matador non è lucido: la palla impatta con violenza sulla traversa e poi torna in campo. Mazzarri si dispera. Anche il Matador.



Ma la disperazione dura poco. All'ultimo dei tre minuti di recupero della prima frazione Hamsik servito da Maggio calcia all'incrocio e segna la prima rete della stagione azzurra. Subito dopo si va al riposo.



La rete cambia l'inerzia del match. Al rientro il Napoli inizia a rallentare il gioco per tenere basso il ritmo e arrivare in fondo mantenendo il vantaggio. Il Palermo non riesce a trovare spazi, gli azzurri, invece, trascinati da Cavani e da un Insigne inarrestabile, riescono anche a trovare qualche pericolosa penetrazione.



Il trascorrere dei minuti impone al Palermo di cercare la via della rete. La gara, così, diventa nervosa, decisamente peggiore rispetto alla prima parte. Insigne alza bandiera bianca di fronte ai crampi, Miccoli suona la carica e chiede a Bertolo di andare a fondo. Le occasioni rosanere si moltiplicano, la tensione sale.



Così c'è anche un piccolissimo parapiglia quando Maggio sfiora Cetto in area: il palermitano va giù e tutti chiedono un rigore che non viene concesso. E' il momento in cui i rosanero crollano. Adesso il Napoli riprende il controllo e tiene bloccati i padroni di casa a centrocampo per poi affondare.



E l'affondo più emozionante arriva al 37' quando un incommensurabile Hamsik pesca Maggio con un lancio millimetrico. Maggio fa due passi in area e calcia di potenza realizzando il secondo gol che regala la definitiva serenità agli azzurri.



Da quel momento non c'è più gara. In campo arriva Edu Vargas che contribuisce a mettere in difficoltà le linee difensive avversarie. E proprio dai piedi di Vargas parte il cross che consente a Cavani di centrare la terza rete.



La prima uscita è buona e vincente. I limiti e gli errori sono stati cancellati dal risultato, la stagione parte sotto i migliori auspici.


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Calcio: buona la prima, il Napoli travolge il Palermo

di Napoli Magazine

27/08/2012 - 01:25


PALERMO - Un Hamsik strepitoso trascina il Napoli a Palermo. Vittoria alla prima uscita stagionale. Tre reti, una dello stesso Hamsik, una di Maggio e la perla conclusiva di Cavani, regolano i conti con un Palermo non bellissimo e decisamente in difficoltà.



L'inizio del match è fatto di barricate a centrocampo e squadre che si studiano. Fin dal primo minuto i compagni cercano Insigne che corre come un treno sulla fascia destra.



Il Palermo cerca il colpo. Miccoli è inarrestabile e, nelle prime battute si diverte a tenere sulla corda la difesa azzurra con frequenti affondo e tentativi dalla distanza.



Sono, però, gli azzurri a crescere con vigore man mano che passano i minuti. Intorno al 20' c'è prima una bellissima palla offerta da Campagnaro a Insigne ma il ragazzo sfiora solo con la testa. Subito dopo è Cavani a inventarsi un numero dei suoi, dribbla tre avversari, effettua un tunnel ma il tiro violento è fortunosamente respinto dalla difesa.



Il Napoli sembra aver preso le redini. Insigne, partito sulla destra, prende a svariare su tutta la linea offensiva, Cavani è pericoloso, Maggio scende sulla fascia e crea occasioni. Ma proprio mentre gli azzurri dominano, il Palermo reagisce: l'inerzia cambia, i rosanero premono con insistenza e, trascinati da Miccoli e dal nuovo entrato Migliaccio, diventano anche pericolosi.



Nel finale del primo tempo gli azzurri potrebbero sbloccare. Maggio di testa serve Cavani solo davanti a Ujkani. Il Matador non è lucido: la palla impatta con violenza sulla traversa e poi torna in campo. Mazzarri si dispera. Anche il Matador.



Ma la disperazione dura poco. All'ultimo dei tre minuti di recupero della prima frazione Hamsik servito da Maggio calcia all'incrocio e segna la prima rete della stagione azzurra. Subito dopo si va al riposo.



La rete cambia l'inerzia del match. Al rientro il Napoli inizia a rallentare il gioco per tenere basso il ritmo e arrivare in fondo mantenendo il vantaggio. Il Palermo non riesce a trovare spazi, gli azzurri, invece, trascinati da Cavani e da un Insigne inarrestabile, riescono anche a trovare qualche pericolosa penetrazione.



Il trascorrere dei minuti impone al Palermo di cercare la via della rete. La gara, così, diventa nervosa, decisamente peggiore rispetto alla prima parte. Insigne alza bandiera bianca di fronte ai crampi, Miccoli suona la carica e chiede a Bertolo di andare a fondo. Le occasioni rosanere si moltiplicano, la tensione sale.



Così c'è anche un piccolissimo parapiglia quando Maggio sfiora Cetto in area: il palermitano va giù e tutti chiedono un rigore che non viene concesso. E' il momento in cui i rosanero crollano. Adesso il Napoli riprende il controllo e tiene bloccati i padroni di casa a centrocampo per poi affondare.



E l'affondo più emozionante arriva al 37' quando un incommensurabile Hamsik pesca Maggio con un lancio millimetrico. Maggio fa due passi in area e calcia di potenza realizzando il secondo gol che regala la definitiva serenità agli azzurri.



Da quel momento non c'è più gara. In campo arriva Edu Vargas che contribuisce a mettere in difficoltà le linee difensive avversarie. E proprio dai piedi di Vargas parte il cross che consente a Cavani di centrare la terza rete.



La prima uscita è buona e vincente. I limiti e gli errori sono stati cancellati dal risultato, la stagione parte sotto i migliori auspici.


Fonte: Il Mattino