Carlo Alvino, giornalista di Canale 9 e telecronista fazioso Sky, ha pubblicato attraverso il suo sito carloalvino.it le pagelle degli azzurri per il match vinto contro il Chievo.

Reina: 5,5. Non impeccabile. Mezzo voto in più lo merita solo perchè quando segna il Napoli vederlo esultare è uno spettacolo

Maggio: 5. Un passo indietro rispetto alla gara di esordio contro il Bologna. Ci vuole tempo per ritrovarsi in un ruolo diverso rispetto al recente passato

Albiol: 6. Non commette errori, ed è già tanto in un pomeriggio da brividi per il reparto arretrato

Britos: 5. Quando perde la concentrazione giusta manda in affanno un intero reparto. Contro il Chievo è successo troppe volte

Zuniga: 6. Molto meglio in fase d'attacco. Quando arretra per difendere è in difficoltà. Buon per tutti che le voci di mercato non lo distraggono affatto. Professionista serio.

Inler: 6. Un buon secondo tempo dopo un inizio con troppe pause. Bravo a provare anche la conclusione da fuori. Da lui però ci aspettiamo di più.

Behrami: 5. quando non gioca da "mostro" te ne accorgi subito. Il suo è un ruolo fondamentale, una pausa ogni tanto, ma solo ogni tanto, ci sta.

Dal 65′ Dzemaili: 6. Veloce, ordinato e geometrico. Quello che ci voleva a mezz'ora dalla fine.

Callejon: 6,5. Da lui Benitez vuole di più ma se restiamo ai freddi numeri, lo spagnolo è in linea con quanto preventivato dal tecnico. Due gare e due gol.

Hamsik: 8,5. Da una recente ricerca fatta prima su internet e poi su tutti i libri di grammatica e vari dizionari non si trovano più aggettivi per lui. Cosa dire se non solo continua così grande Marek. Mostro!!!

Dal 75′ Pandev: 6. Escluso dall'undici iniziale, quando entra mostra di essere in forma. Si mette al servizio della squadra. Utile.

Insigne: 7. Benitez gli regala la maglia da titolare e lui la onora nel migliore dei modi. Giocate di fino ed assist al bacio. Nel finale, ma proprio nel finale quando è in debito di ossigeno, lo si vede poco.

Higuain: 7,5. È uno dei pochi calciatori al mondo ad abbinare fisico possente e tecnica sopraffina. Vederlo giocare è una delizia per gli amanti del calcio. Prima dispensa assist vincenti (vedi il gol di Callejon) poi brinda al suo primo gol in campionato. Una garanzia. Bravo ma veramente bravo!

Benitez: 7,5. È già il suo Napoli, seppure con i difetti di inizio stagione, e questa è una garanzia. Personalità, gioco propositivo, possesso palla e niente lanci lunghi. Il marchio di don Rafè è riconoscibile. Ora si lavorerà sui meccanismi difensivi magari anche con qualche arrivo "last minute" di giocatori a lui molto legati.