A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto il responsabile dell’area tecnica del Chievo, Giovanni Sartori. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Napoli è l’avversaria peggiore che il Chievo potesse incontrare perché sta benissimo e credo che questo momento di forma potrà durare a lungo visto che il Napoli è stato costruito con molta attenzione da Bigon. È un grande Napoli. Pellissier non sta benissimo, tra oggi e domani capiremo se riusciremo a recuperarlo, ci proveremo. Il Napoli può vincere il campionato, perché è stato costruito benissimo. La società è stata brava a non cedere i migliori giocatori, inserendo anzi, giocatori importanti. Oggi nel Napoli ci sono 20 titolarissimi, credo sia la squadra che tra le grandi abbia lavorato meglio. Bigon è un ottimo direttore sportivo. Lavora molto bene, quasi sempre a fari spenti ed è riuscito a costruire una squadra competitiva. Come si ferma il Napoli? Non è facile. Cesena, Milan e Manchester City non ci sono riusciti perché il gruppo di Mazzarri gioca un calcio totale. La forza del Napoli non è rappresentata da un singolo, ma da un grande collettivo. È difficile incontrare gli azzurri, ma è soprattutto difficile fermarli”.
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto il responsabile dell’area tecnica del Chievo, Giovanni Sartori. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Napoli è l’avversaria peggiore che il Chievo potesse incontrare perché sta benissimo e credo che questo momento di forma potrà durare a lungo visto che il Napoli è stato costruito con molta attenzione da Bigon. È un grande Napoli. Pellissier non sta benissimo, tra oggi e domani capiremo se riusciremo a recuperarlo, ci proveremo. Il Napoli può vincere il campionato, perché è stato costruito benissimo. La società è stata brava a non cedere i migliori giocatori, inserendo anzi, giocatori importanti. Oggi nel Napoli ci sono 20 titolarissimi, credo sia la squadra che tra le grandi abbia lavorato meglio. Bigon è un ottimo direttore sportivo. Lavora molto bene, quasi sempre a fari spenti ed è riuscito a costruire una squadra competitiva. Come si ferma il Napoli? Non è facile. Cesena, Milan e Manchester City non ci sono riusciti perché il gruppo di Mazzarri gioca un calcio totale. La forza del Napoli non è rappresentata da un singolo, ma da un grande collettivo. È difficile incontrare gli azzurri, ma è soprattutto difficile fermarli”.
Rosa Petrazzuolo
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