Seconda sfida casalinga in tre giorni per il Genoa: dopo la vittoria nel recupero con la Fiorentina al Ferraris arriva un Palermo in piena crisi ma Juric non si fida e dice "guai a sentirsi appagati". "Questa per noi è la partita più importante - ha spiegato il tecnico croato - Dimostrerà il nostro valore e se siamo tosti, giusti e con la testa a posto. Al di là del risultato sarà importante dare un segnale di forza del gruppo. Il Palermo adesso è molto solido e lo ha dimostrato a Firenze giocando una partita importante. Per questo mi aspetto una sfida difficile perché i giocatori buoni li hanno. Senza contare che arriveranno qua liberi di testa: quando stai vivendo un periodo negativo riesci anche a fare prestazioni importanti".
di Napoli Magazine
17/12/2016 - 18:04
Seconda sfida casalinga in tre giorni per il Genoa: dopo la vittoria nel recupero con la Fiorentina al Ferraris arriva un Palermo in piena crisi ma Juric non si fida e dice "guai a sentirsi appagati". "Questa per noi è la partita più importante - ha spiegato il tecnico croato - Dimostrerà il nostro valore e se siamo tosti, giusti e con la testa a posto. Al di là del risultato sarà importante dare un segnale di forza del gruppo. Il Palermo adesso è molto solido e lo ha dimostrato a Firenze giocando una partita importante. Per questo mi aspetto una sfida difficile perché i giocatori buoni li hanno. Senza contare che arriveranno qua liberi di testa: quando stai vivendo un periodo negativo riesci anche a fare prestazioni importanti".