250 candeline sulla torta di Marek Hamsik. Non certo per gli anni, ma per le presenze in Serie A. Con quella di stasera contro il Palermo, lo slovacco farà cifra tonda. Con la maglia del Napoli sarà la numero 249, alla quale va sommata l’unica apparizione in A con il Brescia nel 2005.
Insomma, Hamsik veterano di un campionato che l’ha visto protagonista assoluto fino ad un anno fa. E pensare che nelle prime due gare della gestione Benitez (con Bologna e Chievo) aveva fatto centro per 4 volte. Poi l’inizio di una stagione disastrosa. Un campionato stregato, non quello della consacrazione come nell’aria, con tanto di fascia da capitano ereditata da Paolo Cannavaro.
Adesso è ritornato, ma nonostante il gol dell’illusione al San Mamés di Bilbao, è ancora lontano dalla condizione migliore. Lui che rappresenta la colonna dello spogliatoio azzurro. Lui che porta quei capelli che sono diventati una moda, ma fa di tutto per essere l’anti-divo per eccellenza. E’ un professionista, dentro e fuori dal campo. Un professionista con il Napoli nel cuore.
Contro il Palermo ha già fatto gol per 7 volte. Oggi potrebbe essere il giorno dell’ottava meraviglia. E di un nuovo capitolo. Niente male come idea per soffiare via i ricordi di una stagione sfortunata e le 250 candeline.
di Napoli Magazine
24/09/2014 - 15:39
250 candeline sulla torta di Marek Hamsik. Non certo per gli anni, ma per le presenze in Serie A. Con quella di stasera contro il Palermo, lo slovacco farà cifra tonda. Con la maglia del Napoli sarà la numero 249, alla quale va sommata l’unica apparizione in A con il Brescia nel 2005.
Insomma, Hamsik veterano di un campionato che l’ha visto protagonista assoluto fino ad un anno fa. E pensare che nelle prime due gare della gestione Benitez (con Bologna e Chievo) aveva fatto centro per 4 volte. Poi l’inizio di una stagione disastrosa. Un campionato stregato, non quello della consacrazione come nell’aria, con tanto di fascia da capitano ereditata da Paolo Cannavaro.
Adesso è ritornato, ma nonostante il gol dell’illusione al San Mamés di Bilbao, è ancora lontano dalla condizione migliore. Lui che rappresenta la colonna dello spogliatoio azzurro. Lui che porta quei capelli che sono diventati una moda, ma fa di tutto per essere l’anti-divo per eccellenza. E’ un professionista, dentro e fuori dal campo. Un professionista con il Napoli nel cuore.
Contro il Palermo ha già fatto gol per 7 volte. Oggi potrebbe essere il giorno dell’ottava meraviglia. E di un nuovo capitolo. Niente male come idea per soffiare via i ricordi di una stagione sfortunata e le 250 candeline.