Calcio
Calcio: Higuain a Palermo a caccia di gol pesanti
13.02.2015 12:11 di Napoli Magazine Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma
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La sfida che si gioca è sempre la più importante. Questo è il credo di Benitez che non vuole guardare troppo oltre. Sicuramente la partita di domani sera al Renzo Barbera contro il Palermo è fondamentale per rimanere in corsa per il secondo posto. Con la Roma che avrà vita facile domenica contro un Parma allo sbando, in terra sicula serve un successo a tutti i costi per restare a -4 dal secondo posto. Non sarà facile perché i rosanero sono in forma e in casa hanno conquistato la maggior parte dei punti che hanno in classifica.



SERVE IL MIGLIOR HIGUAÌN. Qualcuno che può fare la differenza nel Napoli c’è. Tutto il gruppo sta funzionando ma se il Pipita è al top allora tutto diventa più facile per gli azzurri contro una delle sorprese più belle del torneo. Sicuramente l’attaccante argentino avrà voglia di segnare. Uno dei suoi obiettivi è anche la classifica cannonieri comandata attualmente dall’amico e connazionale Tevez con 14 gol. Re Gonzalo è fermo a 12. L’ottima media si è interrotta nelle ultime due sfide di serie A. Sia con Chievo e Udinese, infatti, è rimasto a secco. Ha entusiasmato il San Paolo con il colpo di classe al 94’ che ha steso l’Inter in Coppa Italia ma in campionato è rimasto a digiuno. Quale migliore occasione, quindi, per rilazarsi in una delle sfide più importanti del momento. La tappa siciliana è fondamentale per il prosieguo del torneo per il turno facile della Roma ma anche per evitare di far avvicinare nuovamente le pretendenti al terzo posto. Vabbene sognare l’accesso diretto alla Champions ma l’obiettivo primario momentaneo sono i preliminari.



VOGLIA DI ESULTARE. Il Pipita non ce la fa più a rimanere senza gol. Domenica scorsa, quando è uscito dal campo, era un po’ contrariato. Non perché avevano segnato gli altri ma per il fatto che si era fermato lui. Ormai è diventato un divoratore in area di rigore e quindi vorrebbe sempre essere presente nello score dei marcatori. E questo è un bene perché significa che ci tiene ad essere protagonista di un Napoli che da Doha in poi è diventato suo. Lo stavano aspettando un po’ tutti il Pipita. Nella prima parte di questa stagione sembrava insoddisfatto di chissà che cosa e si accendeva solo nei grandi incontri. Adesso la storia è cambiata. Si sente responsabile del gruppo che guida e per forza di cose vuole essere presente nella fase realizzativa. Tutti ricordano la sua esultanza dopo la rete della vittoria contro l’Inter in Coppa Italia. Sembrava un bambino che andava per la prima volta in un grande parco giochi. Ben venga, dunque, l’arrabbiatura del sudamericano perché significa che è carico al massimo.



SEI GOL NEL 2015. Non avrà segnato contro Chievo e Udinese ma tra gennaio e febbraio del nuovo anno il Pipita è andato a segno sei volte. Cinque in serie A e uno in Coppa. Ha deciso i successi con Cesena (doppietta), Lazio (una rete) e Genoa (doppietta). Una escalation di gol che ha fatto impazzire i tifosi napoletani che adesso lo adorano più che mai. Impossibile pensare di vincere una partita senza Higuaìn in campo. Domani sera col Palermo sicuramente risponderà presente. Nella sfida europea in Turchia difficilmente farà parte dell’11 titolare. Benitez ne approfitterà per dare spazio a Zapata. Poi magari il Pipita potrebbe entrare a partita in corso. La cosa certa è che contro il Sassuolo al San Paolo non mancherà all’appello. Con la speranza che a Palermo sia stato protagonista.


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Calcio: Higuain a Palermo a caccia di gol pesanti

di Napoli Magazine

13/02/2015 - 12:11

La sfida che si gioca è sempre la più importante. Questo è il credo di Benitez che non vuole guardare troppo oltre. Sicuramente la partita di domani sera al Renzo Barbera contro il Palermo è fondamentale per rimanere in corsa per il secondo posto. Con la Roma che avrà vita facile domenica contro un Parma allo sbando, in terra sicula serve un successo a tutti i costi per restare a -4 dal secondo posto. Non sarà facile perché i rosanero sono in forma e in casa hanno conquistato la maggior parte dei punti che hanno in classifica.



SERVE IL MIGLIOR HIGUAÌN. Qualcuno che può fare la differenza nel Napoli c’è. Tutto il gruppo sta funzionando ma se il Pipita è al top allora tutto diventa più facile per gli azzurri contro una delle sorprese più belle del torneo. Sicuramente l’attaccante argentino avrà voglia di segnare. Uno dei suoi obiettivi è anche la classifica cannonieri comandata attualmente dall’amico e connazionale Tevez con 14 gol. Re Gonzalo è fermo a 12. L’ottima media si è interrotta nelle ultime due sfide di serie A. Sia con Chievo e Udinese, infatti, è rimasto a secco. Ha entusiasmato il San Paolo con il colpo di classe al 94’ che ha steso l’Inter in Coppa Italia ma in campionato è rimasto a digiuno. Quale migliore occasione, quindi, per rilazarsi in una delle sfide più importanti del momento. La tappa siciliana è fondamentale per il prosieguo del torneo per il turno facile della Roma ma anche per evitare di far avvicinare nuovamente le pretendenti al terzo posto. Vabbene sognare l’accesso diretto alla Champions ma l’obiettivo primario momentaneo sono i preliminari.



VOGLIA DI ESULTARE. Il Pipita non ce la fa più a rimanere senza gol. Domenica scorsa, quando è uscito dal campo, era un po’ contrariato. Non perché avevano segnato gli altri ma per il fatto che si era fermato lui. Ormai è diventato un divoratore in area di rigore e quindi vorrebbe sempre essere presente nello score dei marcatori. E questo è un bene perché significa che ci tiene ad essere protagonista di un Napoli che da Doha in poi è diventato suo. Lo stavano aspettando un po’ tutti il Pipita. Nella prima parte di questa stagione sembrava insoddisfatto di chissà che cosa e si accendeva solo nei grandi incontri. Adesso la storia è cambiata. Si sente responsabile del gruppo che guida e per forza di cose vuole essere presente nella fase realizzativa. Tutti ricordano la sua esultanza dopo la rete della vittoria contro l’Inter in Coppa Italia. Sembrava un bambino che andava per la prima volta in un grande parco giochi. Ben venga, dunque, l’arrabbiatura del sudamericano perché significa che è carico al massimo.



SEI GOL NEL 2015. Non avrà segnato contro Chievo e Udinese ma tra gennaio e febbraio del nuovo anno il Pipita è andato a segno sei volte. Cinque in serie A e uno in Coppa. Ha deciso i successi con Cesena (doppietta), Lazio (una rete) e Genoa (doppietta). Una escalation di gol che ha fatto impazzire i tifosi napoletani che adesso lo adorano più che mai. Impossibile pensare di vincere una partita senza Higuaìn in campo. Domani sera col Palermo sicuramente risponderà presente. Nella sfida europea in Turchia difficilmente farà parte dell’11 titolare. Benitez ne approfitterà per dare spazio a Zapata. Poi magari il Pipita potrebbe entrare a partita in corso. La cosa certa è che contro il Sassuolo al San Paolo non mancherà all’appello. Con la speranza che a Palermo sia stato protagonista.


Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma