Calcio
Calcio, Lazio, Pioli: "Non si può giocare su un campo del genere"
06.02.2016 23:27 di Napoli Magazine
Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore della Lazio Stefano Pioli dichiara: “E’ stata una gara non facile, giocata su un terreno che non va bene a questi livelli, dove non si può fare un calcio spettacolare. Negli altri campionati non vedo terreni di questo genere, e un campo così ha penalizzato sia noi che il Genoa. Siamo stati bravi, purtroppo ci è mancata la zampata vincente però per quello che abbiamo prodotto meritavamo la vittoria, ci è mancato davvero poco. Perché Mauri dall’inizio al posto di Keita? Per quello che ho visto negli allenamenti penso di aver schierato la miglior formazione, tenendomi in panchina alcuni giocatori che poi ho inserito sperando di trovare la giocata vincente. Davanti ho tante soluzioni importanti. Felipe Anderson troppo superficiale? Purtroppo ci si dimentica troppo presto delle caratteristiche del giocatore: ha grande velocità e grande qualità e quando ti vengono le giocate tutti ti dicono che sei un fenomeno, quando non ti riescono ti dicono che sei superficiale. Oggi ha giocato molto per la squadra, chiaramente da uno come lui ci si aspetta sempre la giocata decisiva”.
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Calcio, Lazio, Pioli: "Non si può giocare su un campo del genere"

di Napoli Magazine

06/02/2024 - 23:27

Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, l’allenatore della Lazio Stefano Pioli dichiara: “E’ stata una gara non facile, giocata su un terreno che non va bene a questi livelli, dove non si può fare un calcio spettacolare. Negli altri campionati non vedo terreni di questo genere, e un campo così ha penalizzato sia noi che il Genoa. Siamo stati bravi, purtroppo ci è mancata la zampata vincente però per quello che abbiamo prodotto meritavamo la vittoria, ci è mancato davvero poco. Perché Mauri dall’inizio al posto di Keita? Per quello che ho visto negli allenamenti penso di aver schierato la miglior formazione, tenendomi in panchina alcuni giocatori che poi ho inserito sperando di trovare la giocata vincente. Davanti ho tante soluzioni importanti. Felipe Anderson troppo superficiale? Purtroppo ci si dimentica troppo presto delle caratteristiche del giocatore: ha grande velocità e grande qualità e quando ti vengono le giocate tutti ti dicono che sei un fenomeno, quando non ti riescono ti dicono che sei superficiale. Oggi ha giocato molto per la squadra, chiaramente da uno come lui ci si aspetta sempre la giocata decisiva”.