A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciccio Marolda, giornalista del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Chievo è la bestia nera degli azzurri, l’aggressività è l’arma delle piccole squadre, ma se il Napoli farà valere lo spessore tecnico della rosa, potrà fare sua la partita. Non sono per i cambi radicali, mi piace avere una squadra che abbia una struttura sempre simile in campo. Però non farei giocare i soliti undici per tutti i 90’, i migliori calciatori li farei uscire nella partita in corsa. Temo la variazione a centrocampo perché Gargano è diventato un ottimo giocatore al fianco di Inler. Inserendo Dzemaili al posto di Inler, Gargano potrebbe non giocare così bene. Il Napoli oggi ha una consapevolezza della propria forza che prima non aveva. Il Napoli di oggi è il frutto di una crescita venuta negli anni”.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciccio Marolda, giornalista del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Chievo è la bestia nera degli azzurri, l’aggressività è l’arma delle piccole squadre, ma se il Napoli farà valere lo spessore tecnico della rosa, potrà fare sua la partita. Non sono per i cambi radicali, mi piace avere una squadra che abbia una struttura sempre simile in campo. Però non farei giocare i soliti undici per tutti i 90’, i migliori calciatori li farei uscire nella partita in corsa. Temo la variazione a centrocampo perché Gargano è diventato un ottimo giocatore al fianco di Inler. Inserendo Dzemaili al posto di Inler, Gargano potrebbe non giocare così bene. Il Napoli oggi ha una consapevolezza della propria forza che prima non aveva. Il Napoli di oggi è il frutto di una crescita venuta negli anni”.