PALERMO - 'Chiedo scusa a Palermo, alla mia famiglia, per tutto quello che ho fatto. Da tre notti non dormo. Sono uscite cose che non penso. Ho sempre partecipato alle partite del cuore per onorare la memoria dei magistrati uccisi. Sono distrutto. Sono cresciuto in un contesto di valori'. Lo ha detto Fabrizio Miccoli piangendo in conferenza stampa. 'Chiedo scusa alla famiglia Falcone e a tutti. Avevo già contattato la signora Falcone. Mi ha detto che bastava chiedere scusa a Palermo', ha aggiunto.
di Napoli Magazine
27/06/2013 - 13:41
PALERMO - 'Chiedo scusa a Palermo, alla mia famiglia, per tutto quello che ho fatto. Da tre notti non dormo. Sono uscite cose che non penso. Ho sempre partecipato alle partite del cuore per onorare la memoria dei magistrati uccisi. Sono distrutto. Sono cresciuto in un contesto di valori'. Lo ha detto Fabrizio Miccoli piangendo in conferenza stampa. 'Chiedo scusa alla famiglia Falcone e a tutti. Avevo già contattato la signora Falcone. Mi ha detto che bastava chiedere scusa a Palermo', ha aggiunto.