Giorgio Micheletti, opinionista del Gruppo Radio Amore e conduttore di Platinum Calcio su Italia 7, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore... Azzurro” programma sportivo in onda, ogni mercoledì e sabato, su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: “Allarme terrorismo negli stadi? Dopo quello che è successo in Francia, è umano avere dei timori ed avere qualche perplessità nel frequentare gli stadi. Bisogna fare tutti i controlli con le dovute accortezze. Certo, non basta più fare semplici controlli per evitare di far entrare negli impianti sportivi alcuni striscioni. Quali giocatori azzurri mi hanno sorpreso maggiormente? Sicuramente Koulibaly. Tuttavia, è tutto il reparto difensivo che ha fatto dei progressi inaspettati. L’uomo determinante però è stato Allan. L’ex centrocampista dell’Udinese è il vero metronomo della squadra, perché con lui la formazione azzurra ha finalmente trovato il giusto equilibrio. Higuain poi ha dimostrato un’abnegazione ed uno spirito di sacrificio encomiabile. Il fuoriclasse argentino si è messo a disposizione del gruppo grazie al rapporto speciale instaurato con Sarri. Quale squadra mi ricorda il Napoli di Sarri? Questa squadra sembra il Parma di Scala. Gli azzurri hanno la stessa freschezza mentale e la stessa consapevolezza nei propri mezzi di quella sorprendente formazione emiliana. Verona-Napoli? Non credo che gli azzurri avranno grandi difficoltà”