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Calcio, Napoli: il Pocho Lavezzi e' pronto a matare il Chievo
06.04.2012 04:47 di Napoli Magazine Fonte: Corriere del Mezzogiorno
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NAPOLI— Lavezzi c’è e a Verona contro il Chievo ci sarà. Il Pocho nella partitella dela giovedì corre, si propone e suggerisce ai compagni. Insomma, i dubbi sono fugati e la contrattura alla gamba sinistra sembra un lontano ricordo. Certo, l’attaccante argentino non sta forzando molto con spostamenti molto laterali e scatti brucianti, ma domenica contro i ragazzi del presidente Campedelli, una delle tre finali del campionato, come le ha definite Mazzarri, ci sarà. Anche perché spera di andare con la Seleccion ai mondiali sudafricani.



E per farlo deve convincere innanzitutto il suo ct, Diego Maradona, che sembra sempre più orientato a convocare Martin Palermo, 36 anni, il Loco. Non sarà facile, dunque, per l’attaccante azzurro conquistare un posto al sole. Il finale di stagione è seguito costantemente dal suo manager Alejandro Mazzoni: ogni scatto è monitorato dal suo procuratore, ogni movimento è apprezzato e alla fine Mazzoni si scioglie in un sorriso. La convinzione che il Pocho domenica ci sarà dal primo minuto è sempre più concreta. Salvo un ripensamento di Walter Mazzarri, che comunque dovrà rinunciare ancora una volta a Quagliarella squalificato.



L’attaccante di Castellammare di Stabia, dal canto suo, ritornerà disponibile per la gara interna con l’Atalanta. Quindi attacco affidato ancora a Denis, con a supporto Lavezzi e Hamsik. Difesa praticamente fatta con Campagnaro a destra, Cannavaro e Grava a sinistra. A centrocampo, l’unico ballottaggio è sulla sinistra. Si contenderanno una maglia il colombiano Camilo Zuniga e Salvatore Aronica. Maggio, che ha recuperato alla grande dopo l’operazione al ginocchio, partirà titolare sulla fascia destra. Pochi dubbi, quindi, e tante certezze per il tecnico toscano che ha l’imbarazzo della scelta, soprattutto in difesa dove scalpita anche Santacroce. Non ha preso parte alla partitella, invece, il portiere De Sanctis che ha rimediato una botta ad un piede ed ha svolto allenamento differenziato. Per lui nessun problema.



L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ha parlato ieri a Radio Marte dell’interessamento del Napoli per l’argentino Maxi Lopez: «E’ uno dei giocatori che si sta ponendo all’attenzione di tutti. È una punta centrale con un grosso passato alle spalle e con un futuro radioso. Il Napoli ha chiesto la disponibilità, ma al momento è incedibile». Lo Monaco individua la cifra per acquistarlo: «Sedici milioni? Forse anche di più». Due giovani argentini a Castelvolturno Secondo giorno di allenamento, intanto, per due giovani giocatori argentini: l’attaccante Joel Acosta e il centrocampista Alan Khon. Acosta — baby talento del Boca, club con il quale è legato da un contratto di cinque anni — ha giocato l’intera partitella, mostrando alcune buone doti come lo scatto e il controllo palla delizioso. Il diciannovenne è dotato di un buon destro e di una buona visione di gioco. Il secondo, Khon ha giocato uno spezzone finale. Per i due cosiddetti «ospiti» di Castelvolturno, si tratta di uno stage con il Napoli che durerà una settimana. Giusto per mantenersi in forma e non perdere la condizione e di certo è un peccato perché Acosta sembra un ottimo elemento. Tant’è che il Genoa un anno e mezzo fa ci aveva provato a ingaggiarlo. Due milioni e mezzo l’offerta del club di Preziosi rispedita al mittente. Acosta è stato blindato dal Boca, con un lungo contratto. E’ cresciuto calcisticamente nel Coronel Aguirre, la stessa società del Pocho, di cui ora è presidente Diego Lavezzi, il fratello dell’attaccante del Napoli.



Al centro tecnico azzurro è stato notato anche il procuratore di Hoffer, Max Hagmayr. L’attaccante austriaco che si è rivelato un vero e proprio mistero. Pagato 5,5 milioni di euro, capocannoniere del campionato austriaco con 27 gol ha trovato gloria solo in Coppa Italia (un gol con la Salernitana). Poi è scomparso e domenica scorsa, nonostante la penuria di attaccanti, Mazzarri non lo ha convocato nemmeno per la panchina, perché non al top della condizione. A sinistra Joel Acosta (attaccante, Boca Juniors) classe 1991 A destra lan Kohn (centrocampista, Huracan), classe 1992.

 


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Calcio, Napoli: il Pocho Lavezzi e' pronto a matare il Chievo

di Napoli Magazine

06/04/2012 - 04:47


NAPOLI— Lavezzi c’è e a Verona contro il Chievo ci sarà. Il Pocho nella partitella dela giovedì corre, si propone e suggerisce ai compagni. Insomma, i dubbi sono fugati e la contrattura alla gamba sinistra sembra un lontano ricordo. Certo, l’attaccante argentino non sta forzando molto con spostamenti molto laterali e scatti brucianti, ma domenica contro i ragazzi del presidente Campedelli, una delle tre finali del campionato, come le ha definite Mazzarri, ci sarà. Anche perché spera di andare con la Seleccion ai mondiali sudafricani.



E per farlo deve convincere innanzitutto il suo ct, Diego Maradona, che sembra sempre più orientato a convocare Martin Palermo, 36 anni, il Loco. Non sarà facile, dunque, per l’attaccante azzurro conquistare un posto al sole. Il finale di stagione è seguito costantemente dal suo manager Alejandro Mazzoni: ogni scatto è monitorato dal suo procuratore, ogni movimento è apprezzato e alla fine Mazzoni si scioglie in un sorriso. La convinzione che il Pocho domenica ci sarà dal primo minuto è sempre più concreta. Salvo un ripensamento di Walter Mazzarri, che comunque dovrà rinunciare ancora una volta a Quagliarella squalificato.



L’attaccante di Castellammare di Stabia, dal canto suo, ritornerà disponibile per la gara interna con l’Atalanta. Quindi attacco affidato ancora a Denis, con a supporto Lavezzi e Hamsik. Difesa praticamente fatta con Campagnaro a destra, Cannavaro e Grava a sinistra. A centrocampo, l’unico ballottaggio è sulla sinistra. Si contenderanno una maglia il colombiano Camilo Zuniga e Salvatore Aronica. Maggio, che ha recuperato alla grande dopo l’operazione al ginocchio, partirà titolare sulla fascia destra. Pochi dubbi, quindi, e tante certezze per il tecnico toscano che ha l’imbarazzo della scelta, soprattutto in difesa dove scalpita anche Santacroce. Non ha preso parte alla partitella, invece, il portiere De Sanctis che ha rimediato una botta ad un piede ed ha svolto allenamento differenziato. Per lui nessun problema.



L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ha parlato ieri a Radio Marte dell’interessamento del Napoli per l’argentino Maxi Lopez: «E’ uno dei giocatori che si sta ponendo all’attenzione di tutti. È una punta centrale con un grosso passato alle spalle e con un futuro radioso. Il Napoli ha chiesto la disponibilità, ma al momento è incedibile». Lo Monaco individua la cifra per acquistarlo: «Sedici milioni? Forse anche di più». Due giovani argentini a Castelvolturno Secondo giorno di allenamento, intanto, per due giovani giocatori argentini: l’attaccante Joel Acosta e il centrocampista Alan Khon. Acosta — baby talento del Boca, club con il quale è legato da un contratto di cinque anni — ha giocato l’intera partitella, mostrando alcune buone doti come lo scatto e il controllo palla delizioso. Il diciannovenne è dotato di un buon destro e di una buona visione di gioco. Il secondo, Khon ha giocato uno spezzone finale. Per i due cosiddetti «ospiti» di Castelvolturno, si tratta di uno stage con il Napoli che durerà una settimana. Giusto per mantenersi in forma e non perdere la condizione e di certo è un peccato perché Acosta sembra un ottimo elemento. Tant’è che il Genoa un anno e mezzo fa ci aveva provato a ingaggiarlo. Due milioni e mezzo l’offerta del club di Preziosi rispedita al mittente. Acosta è stato blindato dal Boca, con un lungo contratto. E’ cresciuto calcisticamente nel Coronel Aguirre, la stessa società del Pocho, di cui ora è presidente Diego Lavezzi, il fratello dell’attaccante del Napoli.



Al centro tecnico azzurro è stato notato anche il procuratore di Hoffer, Max Hagmayr. L’attaccante austriaco che si è rivelato un vero e proprio mistero. Pagato 5,5 milioni di euro, capocannoniere del campionato austriaco con 27 gol ha trovato gloria solo in Coppa Italia (un gol con la Salernitana). Poi è scomparso e domenica scorsa, nonostante la penuria di attaccanti, Mazzarri non lo ha convocato nemmeno per la panchina, perché non al top della condizione. A sinistra Joel Acosta (attaccante, Boca Juniors) classe 1991 A destra lan Kohn (centrocampista, Huracan), classe 1992.

 


Fonte: Corriere del Mezzogiorno