ROMA - Fabrizio Miccoli e' indagato dalla Procura palermitana per accesso abusivo a sistema informatico in concorso con il titolare di un centro Tim: quest'ultimo gli avrebbe fornito quattro schede telefoniche intestate a loro insaputa ad altre persone. Una di queste schede sarebbe poi finita a Mauro Lauricella figlio di un mafioso, Antonino, latitante dal settembre 2011. Secondo le ipotesi della Procura, il giocatore del Palermo avrebbe dato incarico a Lauricella di recuperare alcuni crediti.
di Napoli Magazine
14/05/2013 - 18:11
ROMA - Fabrizio Miccoli e' indagato dalla Procura palermitana per accesso abusivo a sistema informatico in concorso con il titolare di un centro Tim: quest'ultimo gli avrebbe fornito quattro schede telefoniche intestate a loro insaputa ad altre persone. Una di queste schede sarebbe poi finita a Mauro Lauricella figlio di un mafioso, Antonino, latitante dal settembre 2011. Secondo le ipotesi della Procura, il giocatore del Palermo avrebbe dato incarico a Lauricella di recuperare alcuni crediti.