Calcio
Calcio, Palermo, Pastore: "Ho una squadra competitiva"
06.04.2012 04:47 di Napoli Magazine

Si è già fatto notare nella prima partitella d'allenamento il neo-acquisto rosanero, Javier Pastore, presentato questo pomeriggio ufficialmente alla stampa a San Veit in Austria. «Giocare con i miei nuovi compagni - ha detto - è stata una sensazione senza dubbio positiva anche perchè ero nella stessa squadra di un campione come Miccoli. Averlo accanto potrà essere un fattore determinante per la mia crescita in maglia rosanero». Prima di lasciare l'argentina, Pastore ha salutato il tecnico dell'Huracan, la squadra dove ha militato finora. «È stata una conversazione bella e importante - ha spiegato il bomber - mi ha fatto i migliori auguri in vista di questa avventura. Mi ha confessato che avrebbe preferito che io rimanessi ma questa per me è una grande opportunità. Mentre Zenga mi ha dato il benvenuto e si è raccomandato di allernarmi senza problemi e senza forzare». In molti lo definiscono il nuovo Kakà, ma Pastore dribbla i complimenti. «In quel ruolo è di sicuro il più forte e completo al mondo. Sarebbe un sogno diventare un giocatore del suo livello o addirittura come lui. Io sono un fantasista ed è questa la posizione che prediligo. Posso giocare da trequartista o da seconda punta». Tanti club, anche importanti, hanno cercato di accaparrarsi la promessa argentina. «Ho scelto Palermo perchè è una squadra molto competitiva e composta da giocatori molto giovani - ha spiegato - L'accordo verbale con il Palermo era stato raggiunto da tempo. Il contratto, invece, è stato firmato solo da pochi giorni». La prima impressione sulla città di Palermo è positiva, anche se Pastore è rimasto nel capolugo solo poche ore. «Mi è davvero piaciuta così come la gente palermitana. In città verranno a vivere anche i miei genitori, due miei fratelli e una sorella - ha detto - Non solo la mia famiglia è molto contenta per la mia scelta ma anche tutti i miei amici. In questa scelta delicata mi hanno aiutato i miei genitori e mi sono informato sul Palermo tramite internet». Pastore è pronto ad iniziare subito, anche se ha appena finito di giocare nel campionato argentino con l'Huracan. «Fosse per me non smetterei mai, non amo le pause - ha concluso - Certo l'ideale sarebbe stato di iniziare prima la preparazione con i miei compagni».

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Calcio, Palermo, Pastore: "Ho una squadra competitiva"

di Napoli Magazine

06/04/2012 - 04:47

Si è già fatto notare nella prima partitella d'allenamento il neo-acquisto rosanero, Javier Pastore, presentato questo pomeriggio ufficialmente alla stampa a San Veit in Austria. «Giocare con i miei nuovi compagni - ha detto - è stata una sensazione senza dubbio positiva anche perchè ero nella stessa squadra di un campione come Miccoli. Averlo accanto potrà essere un fattore determinante per la mia crescita in maglia rosanero». Prima di lasciare l'argentina, Pastore ha salutato il tecnico dell'Huracan, la squadra dove ha militato finora. «È stata una conversazione bella e importante - ha spiegato il bomber - mi ha fatto i migliori auguri in vista di questa avventura. Mi ha confessato che avrebbe preferito che io rimanessi ma questa per me è una grande opportunità. Mentre Zenga mi ha dato il benvenuto e si è raccomandato di allernarmi senza problemi e senza forzare». In molti lo definiscono il nuovo Kakà, ma Pastore dribbla i complimenti. «In quel ruolo è di sicuro il più forte e completo al mondo. Sarebbe un sogno diventare un giocatore del suo livello o addirittura come lui. Io sono un fantasista ed è questa la posizione che prediligo. Posso giocare da trequartista o da seconda punta». Tanti club, anche importanti, hanno cercato di accaparrarsi la promessa argentina. «Ho scelto Palermo perchè è una squadra molto competitiva e composta da giocatori molto giovani - ha spiegato - L'accordo verbale con il Palermo era stato raggiunto da tempo. Il contratto, invece, è stato firmato solo da pochi giorni». La prima impressione sulla città di Palermo è positiva, anche se Pastore è rimasto nel capolugo solo poche ore. «Mi è davvero piaciuta così come la gente palermitana. In città verranno a vivere anche i miei genitori, due miei fratelli e una sorella - ha detto - Non solo la mia famiglia è molto contenta per la mia scelta ma anche tutti i miei amici. In questa scelta delicata mi hanno aiutato i miei genitori e mi sono informato sul Palermo tramite internet». Pastore è pronto ad iniziare subito, anche se ha appena finito di giocare nel campionato argentino con l'Huracan. «Fosse per me non smetterei mai, non amo le pause - ha concluso - Certo l'ideale sarebbe stato di iniziare prima la preparazione con i miei compagni».