Sembra sempre più distante da Palermo il futuro di Fabio Simplicio, centrocampista brasiliano. Per lui ci sarebbe un interessamento della Lazio, ma il presidente Maurizio Zamparini ha altri progetti. «Sto trattando con due squadre tedesche e con il Fenerbahce - ha detto a radio Incontro - Io lo pagai tra i sei e i sette milioni di euro, ma ai turchi ho sparato dieci. Comunque se Lotito lo volesse potremmo sederci a un tavolo e senza trattative estenuanti si potrebbe chiudere tra i sei e gli otto milioni di euro». «Ho incontrato ieri Lotito in Lega - ha proseguito - e gli ho detto: se Ballardini ti ha chiesto un giocatore sicuramente è Simplicio, visto che per lui stravede. Se lo vuoi trattiamo». Nonostante gli approcci con il patron biancoceleste, comunque, il presidente del Palermo fa capire che l'esperienza italiana del giocatore potrebbe concludersi. Anche se la parola fine è lontana. «Per adesso non ho avuto risposte ufficiali dalla Lazio e io sto parlando con altre squadre - ha ribadito - Alla fine credo che Simplicio se lo aggiudicherà uno dei due club tedeschi, anche se con Claudio Lotito sono amico e sono disposto a dargli precedenza, se volesse». Zamparini ha poi rincarato la dose sull'acquisto di Javier Pastore. «Abbiamo preso Pastore che è un gran calciatore, mi è piaciuto subito - ha detto il presidente rosanero - Ho visto un solo video con le sue prodezze e ho spedito Sabatini in Argentina per caricarlo sul primo aereo». Il giocatore dell'Huracan ricopre lo stesso ruolo di Simplicio, uno scenario che, ha concluso Zamparini, «ci ha fatto riflettere sulla nostra rosa e viste le richieste economiche di Simplicio abbiamo pensato che forse era meglio trattare la sua cessione. Con Fabio ho un ottimo rapporto, ma da 800.000 euro mi ha chiesto 1,2 milioni e quindi ho creduto di agire diversamente».
«Javier Pastore è del Palermo ed è il nostro grosso colpo di mercato. Pastore è un Kakà giovane, è il miglior talento del calcio argentino». Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ai microfoni di Radio Radio descrive così il pezzo pregiato della campagna acquisti rosanero. La società siciliana si è assicurata Javier Pastore, centrocampista proveniente dall'Huracan. «È il nuovo Kakà», ripete il patron. «Sul mercato il Palermo le sue cose le ha già fatte. Noi vogliamo fare un ottimo campionato, non vincere lo scudetto. Non ci sentiamo inferiori a Fiorentina, Lazio o Napoli che pure si è rinforzato moltissimo», aggiunge. «Abbiamo un ottimo centrocampo, rinforzato anche dall'arrivo di Nicolas Bertolo. Se rimane, Fabio Simplicio non giocherà nella posizione dello scorso anno», dice prima di soffermarsi sul nuovo allenatore Walter Zenga e sul suo predecessore, Davide Ballardini. «Ballardini è un ottimo allenatore e un pessimo uomo. Ha tradito i suoi tifosi: se qualcuno non è felice di stare in un posto, deve dirlo. Non deve scaricare le colpe sugli altri, è un atto di vigliaccheria. Zenga mi ha ridato l'entusiasmo», dice Zamparini.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
Sembra sempre più distante da Palermo il futuro di Fabio Simplicio, centrocampista brasiliano. Per lui ci sarebbe un interessamento della Lazio, ma il presidente Maurizio Zamparini ha altri progetti. «Sto trattando con due squadre tedesche e con il Fenerbahce - ha detto a radio Incontro - Io lo pagai tra i sei e i sette milioni di euro, ma ai turchi ho sparato dieci. Comunque se Lotito lo volesse potremmo sederci a un tavolo e senza trattative estenuanti si potrebbe chiudere tra i sei e gli otto milioni di euro». «Ho incontrato ieri Lotito in Lega - ha proseguito - e gli ho detto: se Ballardini ti ha chiesto un giocatore sicuramente è Simplicio, visto che per lui stravede. Se lo vuoi trattiamo». Nonostante gli approcci con il patron biancoceleste, comunque, il presidente del Palermo fa capire che l'esperienza italiana del giocatore potrebbe concludersi. Anche se la parola fine è lontana. «Per adesso non ho avuto risposte ufficiali dalla Lazio e io sto parlando con altre squadre - ha ribadito - Alla fine credo che Simplicio se lo aggiudicherà uno dei due club tedeschi, anche se con Claudio Lotito sono amico e sono disposto a dargli precedenza, se volesse». Zamparini ha poi rincarato la dose sull'acquisto di Javier Pastore. «Abbiamo preso Pastore che è un gran calciatore, mi è piaciuto subito - ha detto il presidente rosanero - Ho visto un solo video con le sue prodezze e ho spedito Sabatini in Argentina per caricarlo sul primo aereo». Il giocatore dell'Huracan ricopre lo stesso ruolo di Simplicio, uno scenario che, ha concluso Zamparini, «ci ha fatto riflettere sulla nostra rosa e viste le richieste economiche di Simplicio abbiamo pensato che forse era meglio trattare la sua cessione. Con Fabio ho un ottimo rapporto, ma da 800.000 euro mi ha chiesto 1,2 milioni e quindi ho creduto di agire diversamente».
«Javier Pastore è del Palermo ed è il nostro grosso colpo di mercato. Pastore è un Kakà giovane, è il miglior talento del calcio argentino». Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ai microfoni di Radio Radio descrive così il pezzo pregiato della campagna acquisti rosanero. La società siciliana si è assicurata Javier Pastore, centrocampista proveniente dall'Huracan. «È il nuovo Kakà», ripete il patron. «Sul mercato il Palermo le sue cose le ha già fatte. Noi vogliamo fare un ottimo campionato, non vincere lo scudetto. Non ci sentiamo inferiori a Fiorentina, Lazio o Napoli che pure si è rinforzato moltissimo», aggiunge. «Abbiamo un ottimo centrocampo, rinforzato anche dall'arrivo di Nicolas Bertolo. Se rimane, Fabio Simplicio non giocherà nella posizione dello scorso anno», dice prima di soffermarsi sul nuovo allenatore Walter Zenga e sul suo predecessore, Davide Ballardini. «Ballardini è un ottimo allenatore e un pessimo uomo. Ha tradito i suoi tifosi: se qualcuno non è felice di stare in un posto, deve dirlo. Non deve scaricare le colpe sugli altri, è un atto di vigliaccheria. Zenga mi ha ridato l'entusiasmo», dice Zamparini.