Calcio
Calcio, Scarfato: "Sarri ha un carattere forte"
30.09.2016 19:33 di Napoli Magazine

Nino Scarfato, presidente uscente dell'AIAC Campania (associazione italiana allenatori calcio) è stato ospite negli studi di Teleclubitalia in occasione di Club Napoli All News. Ecco quanto evidenziato dei suoi interventi: "Sono stato con Sarri ad Amalfi, c'era Lippi, Ulivieri. Sarri è una persona intelligente e simpatica, mi diceva che sarebbe stato un onore sedere sulla panchina del Napoli. Due giorni dopo, avrebbe chiuso col Napoli. Conosciamo Sarri, ha un carattere forte, sanguigno, che non le manda a dire. E' un toscano nato a Napoli. Se Sarri avesse il 'paravento' della società, soprattutto dopo quel furto avuto a Genova, non si sarebbe esposto così. Gli arbitri? Non sono scarsi. C'è sudditanza, è inutile nascondersi. Fino a quando il Napoli non avrà una società più ampia, ci saranno sempre questi impedimenti. Benitez è stato un grande allenatore a Napoli, è stato un signore: lui si è demoralizzato perché ha chiesto alcune cose alla società che tuttora ancora non ci sono. E' vero che il Napoli è tra le poche società che chiude in attivo. Ci sarebbero le possibilità per avere sovvenzioni per creare collegi e strutture per i giovani. Gli allenatori italiani stanno maturando un bel calcio: Conte e Sarri, per me, sono al top, ma occhio anche a Di Francesco ed a De Zerbi. Fabio Cannavaro? Gli auguro il meglio, per lui c'è sempre spazio nella nostra associazione. Sta facendo esperienza, sì, ma non ne matura tanta tra l'Arabia e la CIna: io spero che lui possa maturare maggiori esperienze qui in Europa".

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Calcio, Scarfato: "Sarri ha un carattere forte"

di Napoli Magazine

30/09/2024 - 19:33

Nino Scarfato, presidente uscente dell'AIAC Campania (associazione italiana allenatori calcio) è stato ospite negli studi di Teleclubitalia in occasione di Club Napoli All News. Ecco quanto evidenziato dei suoi interventi: "Sono stato con Sarri ad Amalfi, c'era Lippi, Ulivieri. Sarri è una persona intelligente e simpatica, mi diceva che sarebbe stato un onore sedere sulla panchina del Napoli. Due giorni dopo, avrebbe chiuso col Napoli. Conosciamo Sarri, ha un carattere forte, sanguigno, che non le manda a dire. E' un toscano nato a Napoli. Se Sarri avesse il 'paravento' della società, soprattutto dopo quel furto avuto a Genova, non si sarebbe esposto così. Gli arbitri? Non sono scarsi. C'è sudditanza, è inutile nascondersi. Fino a quando il Napoli non avrà una società più ampia, ci saranno sempre questi impedimenti. Benitez è stato un grande allenatore a Napoli, è stato un signore: lui si è demoralizzato perché ha chiesto alcune cose alla società che tuttora ancora non ci sono. E' vero che il Napoli è tra le poche società che chiude in attivo. Ci sarebbero le possibilità per avere sovvenzioni per creare collegi e strutture per i giovani. Gli allenatori italiani stanno maturando un bel calcio: Conte e Sarri, per me, sono al top, ma occhio anche a Di Francesco ed a De Zerbi. Fabio Cannavaro? Gli auguro il meglio, per lui c'è sempre spazio nella nostra associazione. Sta facendo esperienza, sì, ma non ne matura tanta tra l'Arabia e la CIna: io spero che lui possa maturare maggiori esperienze qui in Europa".