A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Daniele Sebastiani, presidente del Pescara. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “L’Europa League e la Champions sono due categorie diverse e in Champions facciamo più fatica perchè ci sono le migliori squadra e le migliori europee sono su ogni campo superiori alle nostre migliori formazioni. In Europa League invece forse accade il contrario e soprattutto nella fase a gironi le italiane figurano sempre bene, poi quando rientrano le esclude dalla Champions, anche l’Europa League cambia. Al momento il campionato italiano sembra più interessante. L’inter ha mantenuto l’organico che aveva ed ha preso un allenatore molto bravo non che Pioli non lo fosse, ma ha avuto qualche problemino. Il Milan ha pensato a costruire con giocatori importanti spendendo anche tanto e ci vorrà del tempo, ma sarà competitiva. Sul Napoli c’è poco da aggiungere perché già lo scorso anno era competitivo, forse tra le prime la Roma si è sulla carta indebolita, ma è ben allenata. Baroni è una persona seria e molto preparato. Credo sia stato l’allenare a conquistare più punti in serie B e adesso ha la fortuna di allenare un club di A con una proprietà importante e bisognerà capire se questi investimenti fatti dalla società saranno subito pronti per la serie A. Il Napoli dovrebbe avere vita facile contro il Benevento, ma il campo è un’altra cosa. Se avessi al Pescara un allenatore che vince 3 partite al 90esimo sarei subissato di fischi questo perché qui la gente vuole vedere lo spettacolo. Il Napoli piace perché gioca a calcio. In Champions le italiane fanno fatica perchè ci sono le migliori, che sono avanti alle nostre. In Europa League è l'opposto. La Serie A sembra più equilibrata. Le milanesi sono competitive, il Napoli lo è ancora di più. La Roma forse si è indebolita. Conosco bene Baroni. È un tecnico valido e il Benevento può essere un avversario duro. Nel calcio per avvicinare la gente devi dare spettacolo e giocare al pallone".
di Napoli Magazine
15/09/2017 - 12:39
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Daniele Sebastiani, presidente del Pescara. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “L’Europa League e la Champions sono due categorie diverse e in Champions facciamo più fatica perchè ci sono le migliori squadra e le migliori europee sono su ogni campo superiori alle nostre migliori formazioni. In Europa League invece forse accade il contrario e soprattutto nella fase a gironi le italiane figurano sempre bene, poi quando rientrano le esclude dalla Champions, anche l’Europa League cambia. Al momento il campionato italiano sembra più interessante. L’inter ha mantenuto l’organico che aveva ed ha preso un allenatore molto bravo non che Pioli non lo fosse, ma ha avuto qualche problemino. Il Milan ha pensato a costruire con giocatori importanti spendendo anche tanto e ci vorrà del tempo, ma sarà competitiva. Sul Napoli c’è poco da aggiungere perché già lo scorso anno era competitivo, forse tra le prime la Roma si è sulla carta indebolita, ma è ben allenata. Baroni è una persona seria e molto preparato. Credo sia stato l’allenare a conquistare più punti in serie B e adesso ha la fortuna di allenare un club di A con una proprietà importante e bisognerà capire se questi investimenti fatti dalla società saranno subito pronti per la serie A. Il Napoli dovrebbe avere vita facile contro il Benevento, ma il campo è un’altra cosa. Se avessi al Pescara un allenatore che vince 3 partite al 90esimo sarei subissato di fischi questo perché qui la gente vuole vedere lo spettacolo. Il Napoli piace perché gioca a calcio. In Champions le italiane fanno fatica perchè ci sono le migliori, che sono avanti alle nostre. In Europa League è l'opposto. La Serie A sembra più equilibrata. Le milanesi sono competitive, il Napoli lo è ancora di più. La Roma forse si è indebolita. Conosco bene Baroni. È un tecnico valido e il Benevento può essere un avversario duro. Nel calcio per avvicinare la gente devi dare spettacolo e giocare al pallone".