Termina 1-1 il secondo anticipo dell'ultima giornata di andata della Serie A tra Palermo e Roma. Al Barbera partono subito forte i padroni di casa, che al 2' passano in vantaggio con Dybala dopo un errore di Astori. Nel primo tempo i rosanero vanno vicini al raddoppio in un paio di occasioni, ma la squadra di Garcia non molla e nella ripresa trova il pari con Destro al 54'. Domenica la Juventus può allungare in vetta.
LA PARTITA
A Trigoria suona un piccolo campanello dall'allarme. La Roma perde colpi. Lo dicono i numeri e soprattutto la partita di Palermo. Al Barbera i giallorossi chiudono il girone d'andata con una prestazione a due velocità. Primo tempo in affanno, meglio nella ripresa. Se l'obiettivo è lo scudetto, per tenere testa alla Juventus serve un altro passo. E forse anche una panchina più lunga. Nelle ultime sei partite per la squadra di Garcia il bilancio parla infatti di quattro pareggi e solo due vittorie. Troppo poco se si vuole puntare in alto. L'anno scorso i giallorossi chiusero l'andata a 43 punti, questa stagione a 41. Un piccolo passo indietro che testimonia un periodo non certo brillantissimo di Totti & Co. sul piano dei risultati. E forse anche sul piano del gioco.
Complici le assenze, col Palermo Garcia è costretto a mischiare le carte. Florenzi va sulla linea dei difensori, in mezzo al campo dentro Paredes (esordio da titolare) e davanti Destro preferito a Totti. Iachini risponde invece col solito 3-5-2 e si affida ai due gioielli Vazquez e Dybala. Come da copione al Barbera, l'inizio del Palermo è folgorante. I rosanero pressano alti e mandano in tilt Astori, che sbaglia e regala palla a Vazquez al limite dell'area. L'argentino pesca Dybala e dopo due minuti è 1-0. Un colpo duro per i giallorossi, costretti subito a rimontare senza i giusti equilibri. La Roma prova a rispondere soprattutto dalla parte di Vitiello, ma la squadra di Garcia fatica a trovare le giuste distanze soprattutto in fase di costruzione. Destro e Iturbe si muovono poco, e la Roma fatica a trovare varchi centrali. Sulle corsie Florenzi da una parte e Holebas provano a spingere, ma i rosanero sono sempre pronti al raddoppio. Senza De Rossi e Nainggolan, Garcia avanza Pjanic tra le linee a caccia di idee per le punte. Al 30' è Ljajic però a inventare per Destro, ma l'ex Siena sbaglia tutto. Nel Palermo Maresca è ovunque: recupera palla e imposta. In avanti poi la qualità e la velocità di Vazquez e Dybala fanno la differenza. E la Roma soffre. Soprattutto quando deve manovrare e non può sfruttare le ripartenze di Iturbe e Ljajic. Ai giallorossi manca qualcosa. E' evidente. Il Palermo invece copre bene il campo. E al 38' la squadra di Garcia rischia il doppio ko su un colpo di testa di Barreto parato in volo da De Sanctis. Gli spazi sono pochi, Strootman non ha il passo e il gioco dei giallorossi non decolla. Dybala e Vazquez invece si trovano a meraviglia e al Barbera gli applausi alla fine del primo tempo sono tutti per loro.
Nella ripresa Garcia piazza Strootman davanti alla difesa e prova a sfondare sulla sinistra con i cross di Holebas. Il Palermo però dietro è attento e Dybala è sempre pronto a dettare il passaggio in profondità. Come nel derby, però, nel secondo tempo è un'altra Roma. Pjanic alza il baricentro, i giallorossi cambiano marcia e al 54' Destro raccoglie l'assist di Strootman sugli sviluppi di un calcio di punizione e firma il pareggio. Si accende il match. La Roma prova l'assalto, ma il Palermo non molla. E al 59' è ancora Dybala a spaventare De Sanctis e a riportare i giallorossi con i piedi per terra. I rosanero hanno gamba e giocano di prima puntando sulle ripartenze. Gli uomini di Garcia invece provano ad abbassare il ritmo passando per la mediana, ma sbattono contro il muro rosanero. Garcia getta Verde, Maicon e Totti nella mischia. Iachini invece leva Dybala e fa entrare Belotti. Nel finale saltano gli schemi e spazio alle giocate individuali. Ma il risultato non cambia. La Roma chiude l'andata senza mettere pressione alla Juventus. Per vincere lo scudetto servirà molto di più.
IL TABELLINO
PALERMO-ROMA 1-1
Palermo (3-5-2): Sorrentino 6; Vitiello 5,5, Gonzalez 6,5, Andelkovic 6; Morganella 6, Rigoni 6, Maresca 6,5, Barreto 6,5, Lazaar 6 (37' st Daprelà sv); Vazquez 7 (40' st Quaison sv), Dybala 7 (28' st Belotti 5,5).
A disp.: Ujkani, Munoz, Joao Silva, Emerson, Della Rocca, Bolzoni, Chochev, Terzi, Feddal. All.: Iachini 6,5
Roma (4-3-3): De Sanctis 6,5; Florenzi 5,5, Yanga Mbiwa 5,5, Astori 5, Holebas 6; Paredes 6 (33' st Maicon sv), Strootman 6, Pjanic 6; Iturbe 5 (28' st Verde 5,5), Destro 6, Ljajic 5,5 (35' st Totti sv).
A disp.: Skorupski, Manolas, Calabresi, Cole, Somma, Emanuelson, Pellegrini, Uçan, Borriello. All.: Garcia 5,5
Arbitro: Damato
Marcatori: 2' Dybala (P), 9' st Destro (R)
Ammoniti: Yanga Mbiwa, Strootman, Destro (R); Morganella, Lazaar (P)
Espulsi: -
di Napoli Magazine
17/01/2015 - 23:59
Termina 1-1 il secondo anticipo dell'ultima giornata di andata della Serie A tra Palermo e Roma. Al Barbera partono subito forte i padroni di casa, che al 2' passano in vantaggio con Dybala dopo un errore di Astori. Nel primo tempo i rosanero vanno vicini al raddoppio in un paio di occasioni, ma la squadra di Garcia non molla e nella ripresa trova il pari con Destro al 54'. Domenica la Juventus può allungare in vetta.
LA PARTITA
A Trigoria suona un piccolo campanello dall'allarme. La Roma perde colpi. Lo dicono i numeri e soprattutto la partita di Palermo. Al Barbera i giallorossi chiudono il girone d'andata con una prestazione a due velocità. Primo tempo in affanno, meglio nella ripresa. Se l'obiettivo è lo scudetto, per tenere testa alla Juventus serve un altro passo. E forse anche una panchina più lunga. Nelle ultime sei partite per la squadra di Garcia il bilancio parla infatti di quattro pareggi e solo due vittorie. Troppo poco se si vuole puntare in alto. L'anno scorso i giallorossi chiusero l'andata a 43 punti, questa stagione a 41. Un piccolo passo indietro che testimonia un periodo non certo brillantissimo di Totti & Co. sul piano dei risultati. E forse anche sul piano del gioco.
Complici le assenze, col Palermo Garcia è costretto a mischiare le carte. Florenzi va sulla linea dei difensori, in mezzo al campo dentro Paredes (esordio da titolare) e davanti Destro preferito a Totti. Iachini risponde invece col solito 3-5-2 e si affida ai due gioielli Vazquez e Dybala. Come da copione al Barbera, l'inizio del Palermo è folgorante. I rosanero pressano alti e mandano in tilt Astori, che sbaglia e regala palla a Vazquez al limite dell'area. L'argentino pesca Dybala e dopo due minuti è 1-0. Un colpo duro per i giallorossi, costretti subito a rimontare senza i giusti equilibri. La Roma prova a rispondere soprattutto dalla parte di Vitiello, ma la squadra di Garcia fatica a trovare le giuste distanze soprattutto in fase di costruzione. Destro e Iturbe si muovono poco, e la Roma fatica a trovare varchi centrali. Sulle corsie Florenzi da una parte e Holebas provano a spingere, ma i rosanero sono sempre pronti al raddoppio. Senza De Rossi e Nainggolan, Garcia avanza Pjanic tra le linee a caccia di idee per le punte. Al 30' è Ljajic però a inventare per Destro, ma l'ex Siena sbaglia tutto. Nel Palermo Maresca è ovunque: recupera palla e imposta. In avanti poi la qualità e la velocità di Vazquez e Dybala fanno la differenza. E la Roma soffre. Soprattutto quando deve manovrare e non può sfruttare le ripartenze di Iturbe e Ljajic. Ai giallorossi manca qualcosa. E' evidente. Il Palermo invece copre bene il campo. E al 38' la squadra di Garcia rischia il doppio ko su un colpo di testa di Barreto parato in volo da De Sanctis. Gli spazi sono pochi, Strootman non ha il passo e il gioco dei giallorossi non decolla. Dybala e Vazquez invece si trovano a meraviglia e al Barbera gli applausi alla fine del primo tempo sono tutti per loro.
Nella ripresa Garcia piazza Strootman davanti alla difesa e prova a sfondare sulla sinistra con i cross di Holebas. Il Palermo però dietro è attento e Dybala è sempre pronto a dettare il passaggio in profondità. Come nel derby, però, nel secondo tempo è un'altra Roma. Pjanic alza il baricentro, i giallorossi cambiano marcia e al 54' Destro raccoglie l'assist di Strootman sugli sviluppi di un calcio di punizione e firma il pareggio. Si accende il match. La Roma prova l'assalto, ma il Palermo non molla. E al 59' è ancora Dybala a spaventare De Sanctis e a riportare i giallorossi con i piedi per terra. I rosanero hanno gamba e giocano di prima puntando sulle ripartenze. Gli uomini di Garcia invece provano ad abbassare il ritmo passando per la mediana, ma sbattono contro il muro rosanero. Garcia getta Verde, Maicon e Totti nella mischia. Iachini invece leva Dybala e fa entrare Belotti. Nel finale saltano gli schemi e spazio alle giocate individuali. Ma il risultato non cambia. La Roma chiude l'andata senza mettere pressione alla Juventus. Per vincere lo scudetto servirà molto di più.
IL TABELLINO
PALERMO-ROMA 1-1
Palermo (3-5-2): Sorrentino 6; Vitiello 5,5, Gonzalez 6,5, Andelkovic 6; Morganella 6, Rigoni 6, Maresca 6,5, Barreto 6,5, Lazaar 6 (37' st Daprelà sv); Vazquez 7 (40' st Quaison sv), Dybala 7 (28' st Belotti 5,5).
A disp.: Ujkani, Munoz, Joao Silva, Emerson, Della Rocca, Bolzoni, Chochev, Terzi, Feddal. All.: Iachini 6,5
Roma (4-3-3): De Sanctis 6,5; Florenzi 5,5, Yanga Mbiwa 5,5, Astori 5, Holebas 6; Paredes 6 (33' st Maicon sv), Strootman 6, Pjanic 6; Iturbe 5 (28' st Verde 5,5), Destro 6, Ljajic 5,5 (35' st Totti sv).
A disp.: Skorupski, Manolas, Calabresi, Cole, Somma, Emanuelson, Pellegrini, Uçan, Borriello. All.: Garcia 5,5
Arbitro: Damato
Marcatori: 2' Dybala (P), 9' st Destro (R)
Ammoniti: Yanga Mbiwa, Strootman, Destro (R); Morganella, Lazaar (P)
Espulsi: -