Calcio
Calcio, serie B: il Brescia condanna il Pisa alla Lega Pro
06.04.2012 04:47 di Napoli Magazine Fonte: Dire
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Saranno Brescia-Empoli e Livorno-Grosseto le sfide di playoff che decideranno la terza squadra promossa in serie A dopo Bari e Parma (andata 7/6 e ritorno 11/6, finale 14/6 e 20/6). L'ultima giornata del campionato cadetto emette i primi verdetti anche per quel che riguarda la zona retrocessione: scende direttamente in Lega Pro il Pisa, insieme alle già condannate Treviso e Avellino, mentre si affronteranno nello scontro del playout Ancona e Rimini (andata 6/6, ritorno 13/6). Proprio la squadra toscana, con il tecnico Giordano in preda allo sconforto, si è vista strappare dal Brescia al novantaquattresimo il sogno della permanenza in B: di Zambrella il gol che toglie al Pisa l'illusione del playout e lo costringe a dover disputare il prossimo campionato nella serie inferiore, mentre l'Ancona si salva passando sul campo dell'Albinoleffe. Finisce 4-3 per i marchigiani: doppio vantaggio dei lombardi con Ruopolo e Perico, Colacone accorcia prima del 3-1 di Cissè, ma nel finale il tris di Mastronunzio, De Falco e Rizzato salva la squadra di Salvioni. Che ora se la vedrà con il Rimini, battuto 2-0 dal Cittadella grazie ai gol di Carparelli e Meggiorini nel secondo tempo. A Pisa, però, intanto scoppiano gravi incidenti tra i tifosi nerazzurri e le forze dell'ordine. Ore di scontri, con la zona intorno allo stadio sotto assedio. Un finale meno drammatico quello che riguarda le zone alte della classifica. Finisce terzo il Livorno affidato a Ruotolo per l'ultima giornata, battendo 3-2 in trasferta l'Ascoli che per lunghi tratti aveva imposto gioco e risultato. Finisce comunque con le due reti decisive di Tavano, che conquista così anche il titolo di capocannoniere ai danni di Barreto. Di fronte i toscani di Spinelli troveranno nel derby degli spareggi il Grosseto, che oggi non convince ma riesce lo stesso a battere 2-1 il Frosinone già sicuro della permanenza in B. Arriva solo al 37' della ripresa il gol di Cordova (doppietta per lui) che regala serenità agli uomini di Gustinetti, a lungo fischiati dal pubblico preoccupati per il doppio vantaggio del Sassuolo sul Parma, che poi però pareggia i conti e lascia strada libera. L'altra semifinale dei playoff vedrà lo scontro tra il Brescia e l'Empoli, vittorioso sul già retrocesso Avellino. Il profumo di serie A dopo un solo anno nella serie inferiore viene regalato alla formazione di Baldini dalla rete di Saudati a circa venti minuti dalla fine. Le lacrime di commozione del tecnico Apolloni celebrano la salvezza del Modena, raggiunta con il gol di Pinardi nel finale ai danni della Triestina, grazie al quale si riscatta dal rigore parato da Agazzi. Va bene sia alla Salernitana che al Mantova il pareggio per 1-1 (Godeas e poi Ganci) che sancisce la tranquillità di potersi ripresentare nella stessa categoria all'avvio della prossima stagione. Tristezza sul campo del Vicenza, dove i tifosi e la squadra hanno ricordato Eugenio Bortolon, il tifoso 19enne morto la settimana scorsa in seguito alla caduta dagli spalti del Tardini di Parma. La gara, inutile ai fini della classifica, termina però con il successo del Piacenza per 2-1: doppietta di Passoni intervallata dalla rete di Rigoni. Chiusura tutta per il Bari, che non si ferma neanche a promozione conquistata. La squadra di Conte termina il campionato a quota 80 punti battendo 4-1 il Treviso ultimo della graduatoria. È festa assoluta per i giocatori, che si presentano sul terreno di gioco con i capelli colorati di bianco e rosso mentre Conte ringrazia il San Nicola con un giro di campo. Potrebbe essere l'ultimo saluto prima di trasferirsi sulla panchina della Juventus. Al termine della gara alla società è stata consegnata dalla Lega la coppa «Ali della Vittoria» per aver chiuso il campionato al primo posto.

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Calcio, serie B: il Brescia condanna il Pisa alla Lega Pro

di Napoli Magazine

06/04/2012 - 04:47

Saranno Brescia-Empoli e Livorno-Grosseto le sfide di playoff che decideranno la terza squadra promossa in serie A dopo Bari e Parma (andata 7/6 e ritorno 11/6, finale 14/6 e 20/6). L'ultima giornata del campionato cadetto emette i primi verdetti anche per quel che riguarda la zona retrocessione: scende direttamente in Lega Pro il Pisa, insieme alle già condannate Treviso e Avellino, mentre si affronteranno nello scontro del playout Ancona e Rimini (andata 6/6, ritorno 13/6). Proprio la squadra toscana, con il tecnico Giordano in preda allo sconforto, si è vista strappare dal Brescia al novantaquattresimo il sogno della permanenza in B: di Zambrella il gol che toglie al Pisa l'illusione del playout e lo costringe a dover disputare il prossimo campionato nella serie inferiore, mentre l'Ancona si salva passando sul campo dell'Albinoleffe. Finisce 4-3 per i marchigiani: doppio vantaggio dei lombardi con Ruopolo e Perico, Colacone accorcia prima del 3-1 di Cissè, ma nel finale il tris di Mastronunzio, De Falco e Rizzato salva la squadra di Salvioni. Che ora se la vedrà con il Rimini, battuto 2-0 dal Cittadella grazie ai gol di Carparelli e Meggiorini nel secondo tempo. A Pisa, però, intanto scoppiano gravi incidenti tra i tifosi nerazzurri e le forze dell'ordine. Ore di scontri, con la zona intorno allo stadio sotto assedio. Un finale meno drammatico quello che riguarda le zone alte della classifica. Finisce terzo il Livorno affidato a Ruotolo per l'ultima giornata, battendo 3-2 in trasferta l'Ascoli che per lunghi tratti aveva imposto gioco e risultato. Finisce comunque con le due reti decisive di Tavano, che conquista così anche il titolo di capocannoniere ai danni di Barreto. Di fronte i toscani di Spinelli troveranno nel derby degli spareggi il Grosseto, che oggi non convince ma riesce lo stesso a battere 2-1 il Frosinone già sicuro della permanenza in B. Arriva solo al 37' della ripresa il gol di Cordova (doppietta per lui) che regala serenità agli uomini di Gustinetti, a lungo fischiati dal pubblico preoccupati per il doppio vantaggio del Sassuolo sul Parma, che poi però pareggia i conti e lascia strada libera. L'altra semifinale dei playoff vedrà lo scontro tra il Brescia e l'Empoli, vittorioso sul già retrocesso Avellino. Il profumo di serie A dopo un solo anno nella serie inferiore viene regalato alla formazione di Baldini dalla rete di Saudati a circa venti minuti dalla fine. Le lacrime di commozione del tecnico Apolloni celebrano la salvezza del Modena, raggiunta con il gol di Pinardi nel finale ai danni della Triestina, grazie al quale si riscatta dal rigore parato da Agazzi. Va bene sia alla Salernitana che al Mantova il pareggio per 1-1 (Godeas e poi Ganci) che sancisce la tranquillità di potersi ripresentare nella stessa categoria all'avvio della prossima stagione. Tristezza sul campo del Vicenza, dove i tifosi e la squadra hanno ricordato Eugenio Bortolon, il tifoso 19enne morto la settimana scorsa in seguito alla caduta dagli spalti del Tardini di Parma. La gara, inutile ai fini della classifica, termina però con il successo del Piacenza per 2-1: doppietta di Passoni intervallata dalla rete di Rigoni. Chiusura tutta per il Bari, che non si ferma neanche a promozione conquistata. La squadra di Conte termina il campionato a quota 80 punti battendo 4-1 il Treviso ultimo della graduatoria. È festa assoluta per i giocatori, che si presentano sul terreno di gioco con i capelli colorati di bianco e rosso mentre Conte ringrazia il San Nicola con un giro di campo. Potrebbe essere l'ultimo saluto prima di trasferirsi sulla panchina della Juventus. Al termine della gara alla società è stata consegnata dalla Lega la coppa «Ali della Vittoria» per aver chiuso il campionato al primo posto.

Fonte: Dire