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Calcio, striscione Juve a Firenze: la Digos denuncia un tifoso
03.02.2022 18:47 di Napoli Magazine

Secondo quanto riportato dall'ANSA un 37enne è stato denunciato dalla Digos di Firenze per aver affisso lo striscione a firma dei tifosi Viking della Juve apparso domenica scorsa sulle cancellate dello stadio Franchi, dietro la curva Fiesole, cuore del tifo viola. Lo striscione sfotteva i tifosi viola e la città di Firenze anche riguardo al passaggio di Dusan Vlahovic in bianconero. Il 37enne, residente nel Milanese, avrebbe agito con quattro complici, tutti in corso di identificazione. Dovrà rispondere delle accuse di aver violato il divieto di affissione di striscioni incitanti alla violenza. Nei suoi confronti anche una multa per affissione abusiva e un Daspo di un anno emesso dal questore di Firenze. Secondo ricostruzioni della polizia, i cinque sarebbero partiti da Milano alla volta di Firenze intorno alle 5 di domenica, per poi tornare subito indietro una volta affisso lo striscione con la scritta "Di Firenze vanto e gloria?!? Ma nemmeno i vostri giocatori ne hanno memoria. La verità è che non contate un c....o!. Viola m...a". Secondo le indagini, non hanno goduto di alcun appoggio logistico a Firenze ma hanno agito in autonomia.

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Calcio, striscione Juve a Firenze: la Digos denuncia un tifoso

di Napoli Magazine

03/02/2024 - 18:47

Secondo quanto riportato dall'ANSA un 37enne è stato denunciato dalla Digos di Firenze per aver affisso lo striscione a firma dei tifosi Viking della Juve apparso domenica scorsa sulle cancellate dello stadio Franchi, dietro la curva Fiesole, cuore del tifo viola. Lo striscione sfotteva i tifosi viola e la città di Firenze anche riguardo al passaggio di Dusan Vlahovic in bianconero. Il 37enne, residente nel Milanese, avrebbe agito con quattro complici, tutti in corso di identificazione. Dovrà rispondere delle accuse di aver violato il divieto di affissione di striscioni incitanti alla violenza. Nei suoi confronti anche una multa per affissione abusiva e un Daspo di un anno emesso dal questore di Firenze. Secondo ricostruzioni della polizia, i cinque sarebbero partiti da Milano alla volta di Firenze intorno alle 5 di domenica, per poi tornare subito indietro una volta affisso lo striscione con la scritta "Di Firenze vanto e gloria?!? Ma nemmeno i vostri giocatori ne hanno memoria. La verità è che non contate un c....o!. Viola m...a". Secondo le indagini, non hanno goduto di alcun appoggio logistico a Firenze ma hanno agito in autonomia.