A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Al di là delle emozioni vissute dai tifosi, tutti gli inviati ed i giornalisti che vengono a Napoli si sentono coinvolti dall’euforia e dal calore del San Paolo. Chiunque ama il calcio non può non amare lo stadio di Fuorigrotta. Ieri il Napoli ha giocato da grande collettivo che ha esaltato i singoli. Ieri è stata la vittoria di tutto il Napoli, non di singole individualità. È compito dell’allenatore tenere sempre alta la tensione e la motivazione ma non possiamo pretendere sempre prestazioni eccellenti, anche perché si gioca ogni tre giorni. Il Napoli agli appuntamenti importanti non ha mai fallito. Mazzarri, a mio parere, è molto più amato da Roma in su’ che a Napoli perché molti non capiscono il grande lavoro psicologico e fisico che mette in pratica lo stratega azzurro. La cosa che colpisce di più della squadra partenopea è la reazione alle crisi o alle sconfitte, merito degli sproni di Mazzarri. Ormai il Napoli è una squadra importante e non si può mettere tutto in discussione solo per un risultato negativo”.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Al di là delle emozioni vissute dai tifosi, tutti gli inviati ed i giornalisti che vengono a Napoli si sentono coinvolti dall’euforia e dal calore del San Paolo. Chiunque ama il calcio non può non amare lo stadio di Fuorigrotta. Ieri il Napoli ha giocato da grande collettivo che ha esaltato i singoli. Ieri è stata la vittoria di tutto il Napoli, non di singole individualità. È compito dell’allenatore tenere sempre alta la tensione e la motivazione ma non possiamo pretendere sempre prestazioni eccellenti, anche perché si gioca ogni tre giorni. Il Napoli agli appuntamenti importanti non ha mai fallito. Mazzarri, a mio parere, è molto più amato da Roma in su’ che a Napoli perché molti non capiscono il grande lavoro psicologico e fisico che mette in pratica lo stratega azzurro. La cosa che colpisce di più della squadra partenopea è la reazione alle crisi o alle sconfitte, merito degli sproni di Mazzarri. Ormai il Napoli è una squadra importante e non si può mettere tutto in discussione solo per un risultato negativo”.