Prima dell'ultima partita di Europa League al San Paolo contro il Psv, Andrea Dossena si presentò in conferenza stampa al fianco di Mazzarri e pronunciò parole molto belle sulla sua situazione: «Grazie al mister siamo bravi a lasciare fuori le critiche e badare al sodo dando il massimo. Solo a marzo capiremo dove arrivare. Mi sento importante e non giocare mi da la cattiveria giusta per impegnarmi e dare di più». Frasi che facevano capire come l'ex Udinese avesse ormai interiorizzato il suo ruolo da riserva ed era pronto a rimettersi in gioco, sebbene non più da protagonista. Del resto, almeno negli ultimi due anni, ad ogni sessione di mercato Dossena manifestava malessere, causato proprio dal fatto di non essere più considerato un titolare da Mazzarri. Però 'l'allarme' è puntualmente rientrato. Anche in questa stagione, e più precisamente questo autunno, si era tornato a parlare della voglia del mancino di cambiare aria per tornare a giocare titolare e quindi a essere di nuovo protagonista. Poi, anche a seguito di alcuni colloqui con Mazzarri, l'allarme sembrava rientrato, tanto che il giocatore si presentò al cospetto dei giornalisti il 5 di dicembre parlando con fierezza da giocatore non più titolare, ma che invece si sentiva lo stesso importante. Parole che però sono state disattese, perché stavolta Dossena ha chiesto di andare via, e sarà accontentato. Ha praticamente in tasca l'accordo col Palermo, e il Napoli non si opporrà alla sua decisione. Armero è proprio il rimpiazzo di Dossena, che quindi assieme a Salvatore Aronica si metterà in gioco in una piazza importante come Palermo, ma che vive un periodo difficile. Il modulo di Gasperini è praticamente uguale a quello di Mazzarri, quindi i due ex azzurri sono pronti a rimettersi subito in gioco e a dare il loro contributo. La formula del passaggio di Dossena in Sicilia dovrebbe essere quello del prestito con diritto di riscatto, ma si parla anche di una cessione con un contratto di sei mesi. In ogni caso il Palermo pagherà lo stipendio del giocatore (che guadagna 1,1 milioni di euro). Il cartellino di Dossena è valutato circa 5 milioni, il Palermo dovrebbe pagarne uno per il prestito. Poi si deciderà se andare di contropartite o di 'cash'.