Marco Marsullo, scrittore, sull'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, parla di Victor Osimhen: "Di Insigne abbiamo già parlato, ma altre parole tocca spenderle per Victor Osimhen. Che a tratti assomiglia davvero a Weah, a Drogba, al primo Eto’o più centravanti: implacabile, esplosivo, ormai uomo squadra dalla grinta stampata in faccia e dalle esultanze alla Cavani, per intenderci quelle che fanno crollare lo stadio, ogni settore, per quella gioia che dal viso si dirama fino a ogni muscolo del corpo. Il 9 del Napoli, in questo momento, è una furia inumana di scatti e botte in porta. Immarcabile".
di Napoli Magazine
22/10/2024 - 15:10
Marco Marsullo, scrittore, sull'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, parla di Victor Osimhen: "Di Insigne abbiamo già parlato, ma altre parole tocca spenderle per Victor Osimhen. Che a tratti assomiglia davvero a Weah, a Drogba, al primo Eto’o più centravanti: implacabile, esplosivo, ormai uomo squadra dalla grinta stampata in faccia e dalle esultanze alla Cavani, per intenderci quelle che fanno crollare lo stadio, ogni settore, per quella gioia che dal viso si dirama fino a ogni muscolo del corpo. Il 9 del Napoli, in questo momento, è una furia inumana di scatti e botte in porta. Immarcabile".