L’Inter continua a lavorare sul mercato per rinforzare il reparto offensivo. L’obiettivo è chiaro: trovare un giocatore dinamico, capace di muoversi sulla trequarti, creare superiorità e portare imprevedibilità. Un identikit tracciato dal duo Marotta-Ausilio, con il supporto di Baccin e in linea con le idee tattiche di Chivu, pronto a raccogliere l’eredità di Inzaghi. Tra i profili seguiti, scrive il Corriere dello Sport, spicca il nome di Lois Openda, attaccante belga del Lipsia.
Classe 2000, Openda ha già maturato esperienze significative tra Bundesliga, Ligue 1 e Eredivisie, mettendo in mostra qualità tecniche e fisiche notevoli. L’ultima stagione lo ha visto segnare 13 gol e fornire ben 11 assist, numeri che confermano la sua duttilità offensiva. Non solo finalizzatore, quindi, ma anche uomo assist: un elemento prezioso per un eventuale passaggio al 3-4-2-1 o 3-4-1-2.
Ma l’operazione resta legata alla partenza di Mehdi Taremi. L’iraniano, che l’Inter valuta intorno ai 10 milioni, è al centro di diversi sondaggi (Fulham, Nottingham Forest, Besiktas, Fenerbahce), ma manca ancora un’offerta concreta. Solo con la sua uscita si potrà accelerare su Openda. Il Lipsia, che lo ha acquistato per 38 milioni dal Lens nel 2023, potrebbe chiedere una cifra simile. L’Inter, però, punta a chiudere tra i 30 e i 35 milioni, magari con una formula creativa: prestito con obbligo di riscatto e bonus legati al rendimento.
di Napoli Magazine
13/07/2025 - 12:37
L’Inter continua a lavorare sul mercato per rinforzare il reparto offensivo. L’obiettivo è chiaro: trovare un giocatore dinamico, capace di muoversi sulla trequarti, creare superiorità e portare imprevedibilità. Un identikit tracciato dal duo Marotta-Ausilio, con il supporto di Baccin e in linea con le idee tattiche di Chivu, pronto a raccogliere l’eredità di Inzaghi. Tra i profili seguiti, scrive il Corriere dello Sport, spicca il nome di Lois Openda, attaccante belga del Lipsia.
Classe 2000, Openda ha già maturato esperienze significative tra Bundesliga, Ligue 1 e Eredivisie, mettendo in mostra qualità tecniche e fisiche notevoli. L’ultima stagione lo ha visto segnare 13 gol e fornire ben 11 assist, numeri che confermano la sua duttilità offensiva. Non solo finalizzatore, quindi, ma anche uomo assist: un elemento prezioso per un eventuale passaggio al 3-4-2-1 o 3-4-1-2.
Ma l’operazione resta legata alla partenza di Mehdi Taremi. L’iraniano, che l’Inter valuta intorno ai 10 milioni, è al centro di diversi sondaggi (Fulham, Nottingham Forest, Besiktas, Fenerbahce), ma manca ancora un’offerta concreta. Solo con la sua uscita si potrà accelerare su Openda. Il Lipsia, che lo ha acquistato per 38 milioni dal Lens nel 2023, potrebbe chiedere una cifra simile. L’Inter, però, punta a chiudere tra i 30 e i 35 milioni, magari con una formula creativa: prestito con obbligo di riscatto e bonus legati al rendimento.