Xavi, allenatore del Barcellona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, alla vigilia del match di Champions League contro il PSG: "Dopo quattro anni senza quarti di finale la parola è emozione. L'avevo già detto un paio di settimane fa che si poteva sognare, che c'era emozione. Siamo arrivati nel momento migliore della stagione. Affrontiamo uno dei migliori allenatori, Luis Enrique. Lo conoscete. Ho un ottimo rapporto personale con lui, merita tutto il mio rispetto. È uno dei migliori allenatori al mondo e ha una squadra fatta per vincere la Champions League. Entrambi cerchiamo la stessa cosa. Luis Enrique, Guardiola, Arteta e io siamo il dna del Barça. Quattro allenatori con il dna del Barça nei quarti di finale di Champions League. Entrambi cerchiamo la stessa cosa, questo dna del Barça che ci identifica e ci rende orgogliosi. Mbappé, Dembélé... e così via. Dobbiamo essere più forti che mai a livello difensivo, perché il Psg è uno dei migliori nelle transizioni. Luis Enrique mi ha mandato un messaggio alla fine del sorteggio. Ho molta stima per lui. Mi ha detto che venire a Parigi è una sfida. Per questo penso che siano favoriti. Ho visto i tifosi del Barcellona con grande entusiasmo. C’è tanta voglia di vedere la squadra domani. Siamo nel momento migliore della stagione, i calciatori sono motivati".
di Napoli Magazine
09/04/2024 - 19:10
Xavi, allenatore del Barcellona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, alla vigilia del match di Champions League contro il PSG: "Dopo quattro anni senza quarti di finale la parola è emozione. L'avevo già detto un paio di settimane fa che si poteva sognare, che c'era emozione. Siamo arrivati nel momento migliore della stagione. Affrontiamo uno dei migliori allenatori, Luis Enrique. Lo conoscete. Ho un ottimo rapporto personale con lui, merita tutto il mio rispetto. È uno dei migliori allenatori al mondo e ha una squadra fatta per vincere la Champions League. Entrambi cerchiamo la stessa cosa. Luis Enrique, Guardiola, Arteta e io siamo il dna del Barça. Quattro allenatori con il dna del Barça nei quarti di finale di Champions League. Entrambi cerchiamo la stessa cosa, questo dna del Barça che ci identifica e ci rende orgogliosi. Mbappé, Dembélé... e così via. Dobbiamo essere più forti che mai a livello difensivo, perché il Psg è uno dei migliori nelle transizioni. Luis Enrique mi ha mandato un messaggio alla fine del sorteggio. Ho molta stima per lui. Mi ha detto che venire a Parigi è una sfida. Per questo penso che siano favoriti. Ho visto i tifosi del Barcellona con grande entusiasmo. C’è tanta voglia di vedere la squadra domani. Siamo nel momento migliore della stagione, i calciatori sono motivati".