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CHAMPIONS - Inter, Chivu: "Non sono stato in grado di trasmettere la motivazione giusta, potevamo fare meglio"
05.11.2025 23:59 di Napoli Magazine
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Il tecnico dell'Inter, Cristian Chivu, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria per 2-1 dell'Inter sul Kairat Almaty in Champions League: "Mi prendo la responsabilità, da allenatore magari non sono stato in grado di trasmettere la motivazione giusta e l'atteggiamento, che è fondamentale in una partita del genere. Questa però è anche l'ennesima partita giocata ogni 3 giorni, non è una scusa ma un dato di fatto. Potevamo e dovevamo fare meglio, anche se mi prendo i tre punti che sono buoni per una classifica ed in vista di un livello di avversari che si alzerà. Come penso di lavorare per migliorare questi aspetti? Io devo lavorare, non loro, per trovare le parole giuste per alzare il livello di attenzione e di atteggiamento, Mi prendo le responsabilità, devo trovare qualcosa in più rispetto a quanto fatto in questi giorni. L'Inter si addormenta in certi momenti delle gare? Sono momenti, anche oggi sull'1-1 continuavamo a fare passaggi fra i tre centrali e il portiere. Bisogna capire i momenti, a volte serve anche qualche giocata più semplice. Ma per farle serve la qualità e la lucidità giusta, oggi siamo diventati frenetici cercando di fare cose che non era il momento di provare. Ripeto, mi prendo la responsabilità di quello che non sono riuscito a trasmettere oggi. La sostituzione di Lautaro al 45'? Era concordato. Per me era importante dargli la possibilità di trascinare la squadra nel primo tempo, poi si è anche sbloccato dopo che si era creato tanto fumo per quello che non riusciva a fare, cosa che per me non è mai stato un problema. Ha fatto quello che doveva, ha segnato e poi abbiamo deciso di metterlo un po' a riposo all'intervallo. Soddisfatto dei primi mesi all'Inter? Non sono mai soddisfatto, questo non vuol dire che sto cercando la perfezione ma qualcosina in più potevamo fare. Mi prendo il buono fatto comunque, non è semplice accettare il lavoro di un nuovo allenatore".

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CHAMPIONS - Inter, Chivu: "Non sono stato in grado di trasmettere la motivazione giusta, potevamo fare meglio"

di Napoli Magazine

05/11/2025 - 23:59

Il tecnico dell'Inter, Cristian Chivu, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria per 2-1 dell'Inter sul Kairat Almaty in Champions League: "Mi prendo la responsabilità, da allenatore magari non sono stato in grado di trasmettere la motivazione giusta e l'atteggiamento, che è fondamentale in una partita del genere. Questa però è anche l'ennesima partita giocata ogni 3 giorni, non è una scusa ma un dato di fatto. Potevamo e dovevamo fare meglio, anche se mi prendo i tre punti che sono buoni per una classifica ed in vista di un livello di avversari che si alzerà. Come penso di lavorare per migliorare questi aspetti? Io devo lavorare, non loro, per trovare le parole giuste per alzare il livello di attenzione e di atteggiamento, Mi prendo le responsabilità, devo trovare qualcosa in più rispetto a quanto fatto in questi giorni. L'Inter si addormenta in certi momenti delle gare? Sono momenti, anche oggi sull'1-1 continuavamo a fare passaggi fra i tre centrali e il portiere. Bisogna capire i momenti, a volte serve anche qualche giocata più semplice. Ma per farle serve la qualità e la lucidità giusta, oggi siamo diventati frenetici cercando di fare cose che non era il momento di provare. Ripeto, mi prendo la responsabilità di quello che non sono riuscito a trasmettere oggi. La sostituzione di Lautaro al 45'? Era concordato. Per me era importante dargli la possibilità di trascinare la squadra nel primo tempo, poi si è anche sbloccato dopo che si era creato tanto fumo per quello che non riusciva a fare, cosa che per me non è mai stato un problema. Ha fatto quello che doveva, ha segnato e poi abbiamo deciso di metterlo un po' a riposo all'intervallo. Soddisfatto dei primi mesi all'Inter? Non sono mai soddisfatto, questo non vuol dire che sto cercando la perfezione ma qualcosina in più potevamo fare. Mi prendo il buono fatto comunque, non è semplice accettare il lavoro di un nuovo allenatore".