Calcio
CHIEVO - Ventura: Emozionato? No, direi eccitato
20.10.2018 18:19 di Napoli Magazine

"Emozionato? No, direi piuttosto eccitato. Detta così magari suona male. Ho fatto esperienze internazionali, mica ero in vacanza". Così l'esordio, alla prima conferenza stampa pre-partita, di Gian Piero Ventura che, dopo la fallimentare esperienza alla guida della Nazionale, debutta domani nel Bentegodi contro l'Atalanta alla guida del Chievo. "Sono qui - ha sottolineato, con orgoglio, l'ex allenatore della Nazionale - perché voglio questa salvezza. La voglio per il Chievo, per la città e per me. Il perché ve lo dirò quando succede, allora sarà una grande conferenza stampa. Sull'Atalanta, Ventura ha le idee chiare: "É l'avversario peggiore da affrontare, questa pausa li avrà sicuramente ricompattati". A Veronello, invece, c'è ancora parecchio da lavorare su ritmo e aggressività desiderati dal tecnico: "Abbiamo delle assenze pesanti. Non siamo dei maghi, non si può risolvere tutto in una decina di giorni di lavoro. Ma sono fiducioso, sono certo che la squadra fornirà la prestazione".

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CHIEVO - Ventura: Emozionato? No, direi eccitato

di Napoli Magazine

20/10/2024 - 18:19

"Emozionato? No, direi piuttosto eccitato. Detta così magari suona male. Ho fatto esperienze internazionali, mica ero in vacanza". Così l'esordio, alla prima conferenza stampa pre-partita, di Gian Piero Ventura che, dopo la fallimentare esperienza alla guida della Nazionale, debutta domani nel Bentegodi contro l'Atalanta alla guida del Chievo. "Sono qui - ha sottolineato, con orgoglio, l'ex allenatore della Nazionale - perché voglio questa salvezza. La voglio per il Chievo, per la città e per me. Il perché ve lo dirò quando succede, allora sarà una grande conferenza stampa. Sull'Atalanta, Ventura ha le idee chiare: "É l'avversario peggiore da affrontare, questa pausa li avrà sicuramente ricompattati". A Veronello, invece, c'è ancora parecchio da lavorare su ritmo e aggressività desiderati dal tecnico: "Abbiamo delle assenze pesanti. Non siamo dei maghi, non si può risolvere tutto in una decina di giorni di lavoro. Ma sono fiducioso, sono certo che la squadra fornirà la prestazione".