Christian Oliva, centrocampista del Nacional de Montevideo, è uno degli ultimi nomi accostati al Napoli in vista del prossimo mercato. Ma a quali condizioni? La situazione del 22enne uruguaiano non sembra essere proprio chiarissima, però possiamo partire da alcuni punti fondamentali.

CALCIOMERCATO SSC NAPOLI, CONFERMATO L'INTERESSE

Partiamo dalla base: come raccolto da CalcioNapoli24, l'interesse della SSC Napoli per Christian Oliva è reale. Interesse confermato, e fin qui ci siamo. Tuttavia ci sono alcune cose da raccontare: ad esempio la proprietà dello stesso Oliva. Perchè ciò che trapela è che l'affare non è semplice da chiudere a stretto giro, proprio perchè bisognerebbe trattare su più di un tavolo. E ciò non sempre è di facile attuazione.

CHRISTIAN OLIVA, NACIONAL PROPRIETARIO SOLO DEL 10%

Il Nacional di Montevideo, nello scorso agosto, ha venduto il 90% dei diritti economici di Christian Oliva. A chi? Al gruppo di investimento proprietario del club uruguaiano Boston River, e fino allo scorso marzo anche della società venezuelana del Deportivo Táchira. Alla guida di questo gruppo c'è un cittadino libanese-venezuelano, che risponde al nome di Edmundo Kabchi. Quest'ultimo, oltre a detenere la società, ha intrattenuto rapporti economici anche con la società spagnola del Málaga.

OLIVA-NACIONAL, AFFARE CHIUSO AD AGOSTO 2018

Le giornate tra l'8 ed il 9 agosto 2018 sono quelle decisive. Un'offerta da tre milioni e mezzo di dollari circa, divisi così: il 60% al Nacional, il 20% allo stesso Oliva, il 10% al suo agente. Per il Nacional un totale di due milioni e centomila dollari, ma con una condizione economica societaria non floridissima, sono soldi facili da incassare per migliorare la situazione. Il Nacional non può che accettare, come raccontò il dirigente Antonio Palma: "Abbiamo ricevuto una proposta e l'abbiamo accettata. Oliva è un grande giocatore adesso e lo sarà in futuro, ma a volte devi prendere delle decisioni. Tutti sanno, peraltro, che abbiamo un debito nei confronti dei calciatori"

BOSTON RIVER-OLIVA-NACIONAL, CIFRE E CLAUSOLE

Come è strutturato l'affare che riguarda Christian Oliva? I due milioni e centomila dollari sono stati pagati in due tranche da un milione e cinquantamila dollari, tra agosto e settembre. Il calciatore, come raccontato in Uruguay, è rimasto tra le fila del Nacional e lo sarà fino alla fine dell'anno. Se non dovessero arrivare offerte dall'estero, rimarrà in 'prestito' al Nacional che detiene ancora il 10% dei suoi diritti economici (più i diritti di formazione FIFA).

Ci sono tuttavia delle clausole all'interno di questo affare: il Nacional ha sì ancora il 10% dei diritti economici derivanti da una cessione di Oliva, ed il gruppo capeggiato da Kabchi non può venderlo autonomamente senza il consenso del Nacional. Inoltre lo stesso centrocampista, in Uruguay, può giocare soltanto con la società di Montevideo. 

NACIONAL, OLIVA L'ULTIMO AFFARE

Christian Oliva è solo l'ultimo di una lunga serie di under 23 in lista di sbarco nel Nacional: negli anni sono stati venduti Nicolas Lodeiro (Ajax), Sebastian Coates (Liverpool), Santiago Garcia (Atletico Paranaense), Nicolas Lopez (Roma), Facundo Piriz (Terek Grozny), Gonzalo Bueno (Kuban), Gaston Pereiro (PSV Eindhoven), Carlos De Pena (Middlesbrough), Felipe Carballo (Siviglia), Rodrigo Amaral (Racing Club de Avellaneda) e Juan Sanabria (Atletico Madrid). Tanti talenti ceduti per questioni economiche, ed Oliva può essere il prossimo.