Calcio
COPPA ITALIA - L'Inter chiede di invertire l'ordine delle semifinali, no di Juve e Milan che non vogliono fare favori ad una rivale storica
04.06.2020 15:02 di Napoli Magazine

Il calcio italiano ripartirà dalla Coppa Italia, ma sulle date e, soprattutto, sulla sequenza delle due semifinali di ritorno c'è ancora mistero. Per quanto riguarda l'anticipo di 24 ore - spostando dunque al 12 il primo match - sarebbe già arrivato semaforo verde dal ministro Spadafora e anche Speranza dovrebbe dare l'ok: c'è bisogno dell'autorizzazione alla disputa delle manifestazioni sportive in anticipo rispetto al divieto che durerà fino al 14 giugno. A ore è prevista la decisione definitiva. Ma il vero nodo è un altro. Finora non ha trovato consenso la richiesta ufficiosa dell'Inter di invertire l'ordine delle semifinali, ossia far disputare prima la sfida del San Paolo e poi quella di Torino. Il club nerazzurro è l'unico dei quattro che poi il 21 dovrà scendere in per i recuperi della 25^ giornata di Serie A e vorrebbe evitare di ripartire con un tour-de-force rischioso a livello fisico. Il niet è di Juventus e Milan, che a quanto pare non intendono fare favori a una rivale storica, riporta il Corriere dello Sport.  Per cambiare il regolamento, che prevede l'alternanza delle semifinali tra andata e ritorno, occorre il 'sì' di tutte le squadre coinvolte. "Fino allo scorso week-end sembrava che ci fosse tale disponibilità, invece Juventus e Milan, almeno per il momento, insistono per scendere in campo per prime. Certo è sicuramente un vantaggio avere un giorno di riposo in più in vista della finale, soprattutto dopo una pausa agonistica di 3 mesi, ma in questo caso contano anche, se non soprattutto, le rivalità tra club e quelle personali. Già perché per la Juve vorrebbe dire fare un favore agli ex Marotta e Conte…", si legge sul quotidiano.

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COPPA ITALIA - L'Inter chiede di invertire l'ordine delle semifinali, no di Juve e Milan che non vogliono fare favori ad una rivale storica

di Napoli Magazine

04/06/2024 - 15:02

Il calcio italiano ripartirà dalla Coppa Italia, ma sulle date e, soprattutto, sulla sequenza delle due semifinali di ritorno c'è ancora mistero. Per quanto riguarda l'anticipo di 24 ore - spostando dunque al 12 il primo match - sarebbe già arrivato semaforo verde dal ministro Spadafora e anche Speranza dovrebbe dare l'ok: c'è bisogno dell'autorizzazione alla disputa delle manifestazioni sportive in anticipo rispetto al divieto che durerà fino al 14 giugno. A ore è prevista la decisione definitiva. Ma il vero nodo è un altro. Finora non ha trovato consenso la richiesta ufficiosa dell'Inter di invertire l'ordine delle semifinali, ossia far disputare prima la sfida del San Paolo e poi quella di Torino. Il club nerazzurro è l'unico dei quattro che poi il 21 dovrà scendere in per i recuperi della 25^ giornata di Serie A e vorrebbe evitare di ripartire con un tour-de-force rischioso a livello fisico. Il niet è di Juventus e Milan, che a quanto pare non intendono fare favori a una rivale storica, riporta il Corriere dello Sport.  Per cambiare il regolamento, che prevede l'alternanza delle semifinali tra andata e ritorno, occorre il 'sì' di tutte le squadre coinvolte. "Fino allo scorso week-end sembrava che ci fosse tale disponibilità, invece Juventus e Milan, almeno per il momento, insistono per scendere in campo per prime. Certo è sicuramente un vantaggio avere un giorno di riposo in più in vista della finale, soprattutto dopo una pausa agonistica di 3 mesi, ma in questo caso contano anche, se non soprattutto, le rivalità tra club e quelle personali. Già perché per la Juve vorrebbe dire fare un favore agli ex Marotta e Conte…", si legge sul quotidiano.