Cresce la pressione sui calciatori della Premier League affinché accettino la riduzione degli ingaggi. L'ultimo invito è arrivato dal ministro della Salute, Matt Hancock, che ha chiesto alle stelle del campionato inglese "di dare il loro contributo alla luce dei sacrifici che molte persone stanno già facendo". Un appello raccolto dal sindacato dei calciatori (PFA) che pga fatto sapere che "i giocatori condivideranno i loro doveri economici", soprattutto per tutelare i dipendenti dei singoli club, che rischiano di essere licenziati. "I calciatori ritengono che i lavoratori dei club rappresentino una parte vitale dei club e non vogliono che siano trattati in maniera ingiusta", le parole del sindacato.
di Napoli Magazine
04/04/2024 - 00:00
Cresce la pressione sui calciatori della Premier League affinché accettino la riduzione degli ingaggi. L'ultimo invito è arrivato dal ministro della Salute, Matt Hancock, che ha chiesto alle stelle del campionato inglese "di dare il loro contributo alla luce dei sacrifici che molte persone stanno già facendo". Un appello raccolto dal sindacato dei calciatori (PFA) che pga fatto sapere che "i giocatori condivideranno i loro doveri economici", soprattutto per tutelare i dipendenti dei singoli club, che rischiano di essere licenziati. "I calciatori ritengono che i lavoratori dei club rappresentino una parte vitale dei club e non vogliono che siano trattati in maniera ingiusta", le parole del sindacato.