Calcio
CRISI - Milan, Gattuso in bilico ma mercato flop
23.12.2018 20:56 di Napoli Magazine Fonte: Ansa

La panchina di Gattuso torna a traballare e, per il pronto riscatto o il tracollo definitivo, saranno decisive le ultime due sfide del 2018, contro Frosinone e Spal. Ma se per la sostituzione del tecnico si fanno i nomi di Conte, Donadoni e Wenger, le colpe per la seconda crisi di stagione - la prima è stata superata con due gol di Romagnoli a tempo scaduto - vanno divise con la dirigenza, che ha messo a disposizione una rosa senza i ricambi adeguati.

I rinforzi dell'estate, per un motivo o per un altro, hanno finora deluso le aspettative: Caldara - scambiato alla pari con Bonucci - non si è mai visto, prima di interrompere bruscamente la stagione per una lesione al tendine d'Achille; Laxalt e Castillejo, arrivati per Lapadula e Bacca, sono semplici comprimari e non hanno lasciato alcuna impronta; Bakayoko ha trovato un po' di continuità di rendimento solo per i contemporanei infortuni di Biglia e Bonaventura; nemmeno Higuain riesce a fare la differenza, tanto da essere al centro di alcune voci su un ipotetico scambio con Alvaro Morata del Chelsea. L'argentino, accolto in pompa magna come l'uomo della Provvidenza, si è trasformato presto in un caso: non segna da 8 gare e soprattutto continua ad avere atteggiamenti indisponenti verso i compagni che non lo servono e di nervosismo immotivato verso gli arbitri. E rischia di non portare troppe gioie nemmeno il mercato di gennaio, con la scure della sentenza Uefa (12 milioni di multa e il pareggio di bilancio obbligato entro il 2021) contro cui il Milan farà appello al Tas di Losanna. Già sfumato Ibrahimovic, rischia di complicarsi anche la pista che porta a Cesc Fabregas, corteggiato anche dal Monaco.

Un'inversione di rotta verso i giocatori over30 che potrebbe dipendere anche dalla volontà del nuovo amministratore delegato Ivan Gazidis, molto attento agli investimenti sui giovani. Leonardo e Maldini dovranno quindi inventarsi qualcosa per dare alla squadra un innesto che possa far fare il salto di qualità per raggiungere il quarto posto, "necessario" stando alle recenti dichiarazioni del presidente Scaron.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
CRISI - Milan, Gattuso in bilico ma mercato flop

di Napoli Magazine

23/12/2024 - 20:56

La panchina di Gattuso torna a traballare e, per il pronto riscatto o il tracollo definitivo, saranno decisive le ultime due sfide del 2018, contro Frosinone e Spal. Ma se per la sostituzione del tecnico si fanno i nomi di Conte, Donadoni e Wenger, le colpe per la seconda crisi di stagione - la prima è stata superata con due gol di Romagnoli a tempo scaduto - vanno divise con la dirigenza, che ha messo a disposizione una rosa senza i ricambi adeguati.

I rinforzi dell'estate, per un motivo o per un altro, hanno finora deluso le aspettative: Caldara - scambiato alla pari con Bonucci - non si è mai visto, prima di interrompere bruscamente la stagione per una lesione al tendine d'Achille; Laxalt e Castillejo, arrivati per Lapadula e Bacca, sono semplici comprimari e non hanno lasciato alcuna impronta; Bakayoko ha trovato un po' di continuità di rendimento solo per i contemporanei infortuni di Biglia e Bonaventura; nemmeno Higuain riesce a fare la differenza, tanto da essere al centro di alcune voci su un ipotetico scambio con Alvaro Morata del Chelsea. L'argentino, accolto in pompa magna come l'uomo della Provvidenza, si è trasformato presto in un caso: non segna da 8 gare e soprattutto continua ad avere atteggiamenti indisponenti verso i compagni che non lo servono e di nervosismo immotivato verso gli arbitri. E rischia di non portare troppe gioie nemmeno il mercato di gennaio, con la scure della sentenza Uefa (12 milioni di multa e il pareggio di bilancio obbligato entro il 2021) contro cui il Milan farà appello al Tas di Losanna. Già sfumato Ibrahimovic, rischia di complicarsi anche la pista che porta a Cesc Fabregas, corteggiato anche dal Monaco.

Un'inversione di rotta verso i giocatori over30 che potrebbe dipendere anche dalla volontà del nuovo amministratore delegato Ivan Gazidis, molto attento agli investimenti sui giovani. Leonardo e Maldini dovranno quindi inventarsi qualcosa per dare alla squadra un innesto che possa far fare il salto di qualità per raggiungere il quarto posto, "necessario" stando alle recenti dichiarazioni del presidente Scaron.

Fonte: Ansa