Nasce una nuova associazione nel calcio uruguaiano con a capo Luis Suarez e il suo amico di sempre Leo Messi: il Deportivo LSM. L’annuncio arriva direttamente dai due giocatori dell’Inter Miami con un video sui social ufficiali.

Per primo prende parola Suarez: “Ciao a tutti, oggi volevo condividere con voi qualcosa di molto importante, un progetto familiare che tutti conoscono, ovvero il Deportivo LSM. È un progetto che è iniziato nel 2018 e a oggi siamo cresciuti molto con più di 3000 soci e delle infrastrutture dove si possono fare molte attività“.

“C’è una vasta gamma di possibilità per bambini e adolescenti. Io e la mia famiglia crediamo molto in questo progetto. Era un sogno e oggi sta diventando realtà piano piano non solo per noi ma anche per la gente di Ciudad de la Costa (comune che sorge a est della città di Montevideo, nel dipartimento di Canelones in Uruguay, ndr)”, ha proseguito.

Commenta poi: “Dopo tanti anni di carriera è inevitabile ricordare i miei inizi: momenti molto belli ma anche molto difficili. Oggi voglio fare un omaggio al calcio uruguaiano che amo“.

Suarez continua parlando del progetto: “Voglio dare la possibilità ai bambini di crescere con dei fondamenti per poter crescere. Per questo vogliamo iniziare a competere nel mondo del calcio uruguaiano, che è qualcosa che ci dà felicità. Vogliamo dare delle infrastrutture sportive ma anche umane per i bambini che non hanno potuto averle. Lavoreremo per crescere in questo progetto. Per questo io vorrei che facessimo parte sia del mondo giovanile ma anche professionale”.

Poi continua presentando un amico che sarà al suo fianco ancora una volta: “Questo sogno non termina qua perché voglio condividere tutto ciò con un amico. Abbiamo condiviso molto da bambini, tante esperienze nella élite del calcio. Questo è il posto perfetto per continuare a condividere le nostre idee calcistiche“.

Suarez passa poi la parola al compagno Leo Messi che esordisce: “Voglio ringraziare Luis per questa opportunità e per poter condividere con me questo progetto“.

Conclude poi: “Ora fare parte di questo progetto è un privilegio, spero di trasmettere tutto ciò che posso per continuare a crescere“.