A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Tommaso D'Angelo, direttore Cronache di Salerno: "Che ci volesse un allenatore era facilmente immaginabile, il calcio è più semplice di quello che si racconta, ha le sue piccole regole che vanno rispettate. Questa nuova posizione di Vilhena – che sta crescendo - permette a Candreva di essere l’uomo dai tre quarti in su. Il Sassuolo è stato sopreso dalla Salernitana, Sousa ci ha messo molto di suo, ma rispetto alle altre gare non hanno mollato: è bastata una vittoria per dare consistenza a questo percorso. Salernitana ostacolo facile per Spalletti? Sarà una bella partita. La cosa più facile è non mandare i tifosi allo stadio, entrambe le tifoserie non sono come i delinquenti venuti per la partita di Coppa. Alla fine, si sceglie la via più facile, è un gran rammarico. Devo dire che quando successe la prima volta l’esonero di Nicola e dissi che era Sousa l’allenatore che l’avrebbe sostituito, il buon Moggi disse che non sarebbe arrivato a Salerno, però poi ci è arrivato e mi ha lasciato un po’ qualche dubbio sul prima e dopo. Lo confesso".