Calcio
DOPO LA VITTORIA - Spalletti: "Siamo l'Inter, giochiamo sul filo del rasoio per vincere"
22.09.2018 23:19 di Napoli Magazine Fonte: Gianlucadimarzio.com

Altri tre punti ottenuti nei minuti di recupero, altri segnali positivi mostrati e una crescita che continua, con l'obiettivo di migliorare una classifica complicatasi con un avvio di stagione a rilento. L'Inter vince a Genova, stendendo la Sampdoria con un gol di Brozovic al 94', scacciando i fantasmi di un doppio vantaggio annullato dal VAR: gara della quale l'allenatore nerazzurro ha parlato così, nel post match, ai microfoni di DAZN, soffermandosi in primis su un'esultanza finale costatagli l'espulsione.

"Mi son girato verso la telecamera per urlare "gol": il quarto uomo che mi ha detto che l'ho fatto con troppo impeto. Era un gol importante, ma la terna l'ha interpretata come una reazione troppo emotiva. Vincere ancora nel recupero dà seguito al carattere mostrato dalla squadra nella partita precedente contro il Tottenham, dove è rimasta sempre in gara lottando su ogni pallone prendendo anche dei rischi: ma noi siamo l'Inter, dobbiamo giocarcela sempre sul filo del rasoio per la vittoria".

Due vittorie consecutive che regalano tanto ossigeno in più: "Io dormo tranquillo lo stesso, poi il fatto di vedere la squadra sulla buona strada mi dà più forza in quello che è il calcio da portare avanti e da far capire ai ragazzi, anche a livello tattico. Dobbiamo portare a ciascuno dei giocatori questo discorso per capire se è stato assorbito nel modo corretto, perché così si ha più forza e disponibilità nel metterlo in pratica". Sulla scelta di mettere Nainggolan in pressing su Ekdal, poi: "Quando costruiscono gli avversari, dobbiamo portare una pressione; quando si decide di attaccare più alto ci sono delle scanalature. Radja partiva in pressione su Ekdal fino a che non arriva sulla linea difensiva dove uno dei difensori decide di attaccare il trequartista o il terzino attacca la mezzala. Bisogna rompere queste linee se si decide di portare il pressing alto".

Chiusura finale sul saluto ai Vigili del Fuoco, pescato dalle telecamere: "Sono sempre ragazzi che lavorano, sempre a disposizione della gente comune e poco alla ribalta. Giusto fare loro i complimenti. Poi non importa fare loro pubblicità".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
DOPO LA VITTORIA - Spalletti: "Siamo l'Inter, giochiamo sul filo del rasoio per vincere"

di Napoli Magazine

22/09/2024 - 23:19

Altri tre punti ottenuti nei minuti di recupero, altri segnali positivi mostrati e una crescita che continua, con l'obiettivo di migliorare una classifica complicatasi con un avvio di stagione a rilento. L'Inter vince a Genova, stendendo la Sampdoria con un gol di Brozovic al 94', scacciando i fantasmi di un doppio vantaggio annullato dal VAR: gara della quale l'allenatore nerazzurro ha parlato così, nel post match, ai microfoni di DAZN, soffermandosi in primis su un'esultanza finale costatagli l'espulsione.

"Mi son girato verso la telecamera per urlare "gol": il quarto uomo che mi ha detto che l'ho fatto con troppo impeto. Era un gol importante, ma la terna l'ha interpretata come una reazione troppo emotiva. Vincere ancora nel recupero dà seguito al carattere mostrato dalla squadra nella partita precedente contro il Tottenham, dove è rimasta sempre in gara lottando su ogni pallone prendendo anche dei rischi: ma noi siamo l'Inter, dobbiamo giocarcela sempre sul filo del rasoio per la vittoria".

Due vittorie consecutive che regalano tanto ossigeno in più: "Io dormo tranquillo lo stesso, poi il fatto di vedere la squadra sulla buona strada mi dà più forza in quello che è il calcio da portare avanti e da far capire ai ragazzi, anche a livello tattico. Dobbiamo portare a ciascuno dei giocatori questo discorso per capire se è stato assorbito nel modo corretto, perché così si ha più forza e disponibilità nel metterlo in pratica". Sulla scelta di mettere Nainggolan in pressing su Ekdal, poi: "Quando costruiscono gli avversari, dobbiamo portare una pressione; quando si decide di attaccare più alto ci sono delle scanalature. Radja partiva in pressione su Ekdal fino a che non arriva sulla linea difensiva dove uno dei difensori decide di attaccare il trequartista o il terzino attacca la mezzala. Bisogna rompere queste linee se si decide di portare il pressing alto".

Chiusura finale sul saluto ai Vigili del Fuoco, pescato dalle telecamere: "Sono sempre ragazzi che lavorano, sempre a disposizione della gente comune e poco alla ribalta. Giusto fare loro i complimenti. Poi non importa fare loro pubblicità".

Fonte: Gianlucadimarzio.com