Calcio
EUROPEI - Scozia in ginocchio con gli inglesi contro il razzismo, Sturgeon applaude
11.06.2021 17:37 di Napoli Magazine

La nazionale della Scozia continuerà a prendere posizione contro il razzismo restando in piedi, ma nella partita dell'Europeo di calcio in programma a Londra contro l'Inghilterra si metterà in ginocchio, così come faranno gli avversari. La decisione, ha spiegato il ct Steve Clarke, è stata presa da staff tecnico e calciatori scozzesi, dopo che "alcuni hanno cercato di politicizzare o rappresentare in modo distorto la scelta rimanere in piedi contro il razzismo e tutte le forme di comportamento discriminatorio nelle nostre partite dell'Europeo e, in particolare, per quella a Wembley". Una mossa che ha ricevuto il plauso della premier scozzese, Nicola Sturgeon: "Venerdì a Wembley dal calcio di inizio Scozia e Inghilterra saranno gli avversari più accaniti. Ma prima di quello, i giocatori si uniranno in segno di solidarietà contro il razzismo. Ottima decisione, ben fatto Scozia!". Sulla questione si è espresso anche il capitano della Scozia, Andy Robertson: "Visti gli episodi intorno alla nazionale Inglese, mettersi in ginocchio conta come gesto di solidarietà". Prima di tutte le altre partite gli scozzesi continueranno a esprimersi contro il razzismo restando in piedi, così come è successo - ha ricordato il ct - "sin dalla prima partita di qualificazione ai Mondiali, in coordinamento con i club del calcio scozzese, inclusi Rangers e Celtic".

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EUROPEI - Scozia in ginocchio con gli inglesi contro il razzismo, Sturgeon applaude

di Napoli Magazine

11/06/2021 - 17:37

La nazionale della Scozia continuerà a prendere posizione contro il razzismo restando in piedi, ma nella partita dell'Europeo di calcio in programma a Londra contro l'Inghilterra si metterà in ginocchio, così come faranno gli avversari. La decisione, ha spiegato il ct Steve Clarke, è stata presa da staff tecnico e calciatori scozzesi, dopo che "alcuni hanno cercato di politicizzare o rappresentare in modo distorto la scelta rimanere in piedi contro il razzismo e tutte le forme di comportamento discriminatorio nelle nostre partite dell'Europeo e, in particolare, per quella a Wembley". Una mossa che ha ricevuto il plauso della premier scozzese, Nicola Sturgeon: "Venerdì a Wembley dal calcio di inizio Scozia e Inghilterra saranno gli avversari più accaniti. Ma prima di quello, i giocatori si uniranno in segno di solidarietà contro il razzismo. Ottima decisione, ben fatto Scozia!". Sulla questione si è espresso anche il capitano della Scozia, Andy Robertson: "Visti gli episodi intorno alla nazionale Inglese, mettersi in ginocchio conta come gesto di solidarietà". Prima di tutte le altre partite gli scozzesi continueranno a esprimersi contro il razzismo restando in piedi, così come è successo - ha ricordato il ct - "sin dalla prima partita di qualificazione ai Mondiali, in coordinamento con i club del calcio scozzese, inclusi Rangers e Celtic".