"In linea con i principi e le regole stabilite ho mantenuto fede al rispetto della data statutaria del 15 marzo, per il momento è quella la data presunta". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, sulla data delle elezioni in Federcalcio. "Nessuna delle componenti - ha quindi sottolineato il capo del calcio italiano - può votare prima del primo gennaio 2021 e comunque non prima della convocazione dell'assemblea federale. Questa è una prerogativa del presidente e alla quale io non ho nessuna intenzione di rinunciare. Deciderò io la data e la convocazione ufficiale".
di Napoli Magazine
04/08/2024 - 17:47
"In linea con i principi e le regole stabilite ho mantenuto fede al rispetto della data statutaria del 15 marzo, per il momento è quella la data presunta". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, sulla data delle elezioni in Federcalcio. "Nessuna delle componenti - ha quindi sottolineato il capo del calcio italiano - può votare prima del primo gennaio 2021 e comunque non prima della convocazione dell'assemblea federale. Questa è una prerogativa del presidente e alla quale io non ho nessuna intenzione di rinunciare. Deciderò io la data e la convocazione ufficiale".