Cristiano Biraghi, capitano e terzino sinistro della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante l'intervista concessa a La Repubblica: "Ricordo il mio gol, su assist di Astori, nell'ultima gara con Davide in campo. E' sempre con noi. Al campo, negli spogliatoi: è un pensiero fisso. Quando alzo la fascia al cielo è un modo per ricordarlo ai compagni che quel giorno non c'erano e non lo conoscevano di persona. La Juventus domani farà una gara da Juventus. A noi servirà la partita perfetta per portare a casa il risultato come anno scorso. Italiano alza sempre l'asticella, ha una sua idea di gioco e si vede. Mi ricorda Conte, ultra esigente con se stesso e con i suoi giocatori. Il rigore con il Cagliari? Non è vero che Vlahovic si è rifiutato di tirarlo. Ho deciso io, me la sentivo, e lui me l'ha lasciato".
di Napoli Magazine
05/11/2024 - 10:48
Cristiano Biraghi, capitano e terzino sinistro della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante l'intervista concessa a La Repubblica: "Ricordo il mio gol, su assist di Astori, nell'ultima gara con Davide in campo. E' sempre con noi. Al campo, negli spogliatoi: è un pensiero fisso. Quando alzo la fascia al cielo è un modo per ricordarlo ai compagni che quel giorno non c'erano e non lo conoscevano di persona. La Juventus domani farà una gara da Juventus. A noi servirà la partita perfetta per portare a casa il risultato come anno scorso. Italiano alza sempre l'asticella, ha una sua idea di gioco e si vede. Mi ricorda Conte, ultra esigente con se stesso e con i suoi giocatori. Il rigore con il Cagliari? Non è vero che Vlahovic si è rifiutato di tirarlo. Ho deciso io, me la sentivo, e lui me l'ha lasciato".