Dopo la sconfitta contro il Lecce e l’esonero di Stefano Pioli la Fiorentina è pronta a ripartire sotto la guida a interim di Daniele Galloppa.
La Viola, attualmente prima nella classifica generale, si appresta ad affrontare la terza giornata di Conference League contro il Mainz.
La Fiorentina ha infatti vinto le prime due sfide europee contro Sigma Olomouc e Rapid Vienna. Punteggio pieno anche per il Mainz dopo le sfide contro Omonoia e Zrinjski.
Di seguito ecco le prime parole da allenatore a interim per Galloppa ai microfoni di Sky Sport: “Emozione? Devo ancora capirla, non svegliatemi. La società mi ha chiamato ieri, sto cercando di trasmettere un po’ di leggerezza ai ragazzi perché ne hanno bisogno“.
Galloppa, poi, ha proseguito: “Per quanto mi riguarda è un grande segnale, vedremo quello che sarà, devo ringraziare la società per questa opportunità. Il pensiero di cambiare qualcosa c’è e c’è stato, il tempo è stato veramente poco. Non voglio stravolgere subito, c’è da cambiare l’attitudine, dobbiamo difendere da piccola e attaccare da grande“.
E ancora, in attesa della conferenza stampa: “Credo che il tasto da toccare sia l’entusiasmo, penso ci sia bisogno prima di persone e poi di giocatori. Io voglio portare entusiasmo, l’ho detto ai ragazzi, voglio vedere una squadra che giochi a calcio e che si diverta“.
Daniele Galloppa ha poi parlato in conferenza stampa del suo obiettivo da allenatore della Fiorentina: “In pochi giorni non posso insegnare il tikitaka. Voglio vedere una squadra affamata in non possesso, come lo ero io da giocatore. Convincere la società? Io voglio conquistare questi ragazzi, voglio che possano fidarsi di me. Hanno davanti una persona che ha sudato per essere qui”. Poi ha aggiunto sull’umore dello spogliatoio: “I ragazzi ovviamente non sono contenti. La prima cosa che gli ho detto è stata: ‘se non ci aiutiamo tra di noi, non ci aiuterà nessuno’. Dobbiamo ripartire da questo”.
Infine ha concluso analizzando la partita di domani: “La Fiorentina ha dimostrato di poter essere protagonista in Conference League, la partita di domani è una priorità. Non va sbagliato l’atteggiamento, sarebbe folle. Confronto con i giocatori? Abbiamo avuto un dialogo umano, tatticamente volevo stravolgere tutto ma non voglio essere troppo protagonista. Ci saranno alcuni cambiamenti”.
di Napoli Magazine
05/11/2025 - 20:33
Dopo la sconfitta contro il Lecce e l’esonero di Stefano Pioli la Fiorentina è pronta a ripartire sotto la guida a interim di Daniele Galloppa.
La Viola, attualmente prima nella classifica generale, si appresta ad affrontare la terza giornata di Conference League contro il Mainz.
La Fiorentina ha infatti vinto le prime due sfide europee contro Sigma Olomouc e Rapid Vienna. Punteggio pieno anche per il Mainz dopo le sfide contro Omonoia e Zrinjski.
Di seguito ecco le prime parole da allenatore a interim per Galloppa ai microfoni di Sky Sport: “Emozione? Devo ancora capirla, non svegliatemi. La società mi ha chiamato ieri, sto cercando di trasmettere un po’ di leggerezza ai ragazzi perché ne hanno bisogno“.
Galloppa, poi, ha proseguito: “Per quanto mi riguarda è un grande segnale, vedremo quello che sarà, devo ringraziare la società per questa opportunità. Il pensiero di cambiare qualcosa c’è e c’è stato, il tempo è stato veramente poco. Non voglio stravolgere subito, c’è da cambiare l’attitudine, dobbiamo difendere da piccola e attaccare da grande“.
E ancora, in attesa della conferenza stampa: “Credo che il tasto da toccare sia l’entusiasmo, penso ci sia bisogno prima di persone e poi di giocatori. Io voglio portare entusiasmo, l’ho detto ai ragazzi, voglio vedere una squadra che giochi a calcio e che si diverta“.
Daniele Galloppa ha poi parlato in conferenza stampa del suo obiettivo da allenatore della Fiorentina: “In pochi giorni non posso insegnare il tikitaka. Voglio vedere una squadra affamata in non possesso, come lo ero io da giocatore. Convincere la società? Io voglio conquistare questi ragazzi, voglio che possano fidarsi di me. Hanno davanti una persona che ha sudato per essere qui”. Poi ha aggiunto sull’umore dello spogliatoio: “I ragazzi ovviamente non sono contenti. La prima cosa che gli ho detto è stata: ‘se non ci aiutiamo tra di noi, non ci aiuterà nessuno’. Dobbiamo ripartire da questo”.
Infine ha concluso analizzando la partita di domani: “La Fiorentina ha dimostrato di poter essere protagonista in Conference League, la partita di domani è una priorità. Non va sbagliato l’atteggiamento, sarebbe folle. Confronto con i giocatori? Abbiamo avuto un dialogo umano, tatticamente volevo stravolgere tutto ma non voglio essere troppo protagonista. Ci saranno alcuni cambiamenti”.