"L'attesa cresce ogni giorno, nei momenti di tranquillita' la si sente ancora di piu'. Ora abbiamo un impegno importante a Cagliari, poi andremo direttamente ad Atene per affrontare una finale che per noi e' importantissima. Intanto dobbiamo concentrarci sul campionato perche' e' quello che ti da' la certezza di arrivare in Europa, poi e' chiaro che qualche accenno alla finale sia gia' stato dato: e' un impegno fondamentale sia per noi sia per la citta', quindi e' normale che piu' di un pensiero vada li'". Cosi' il portiere della Fiorentina, Pietro Terracciano, ai microfoni di Radio Serie A con RDS. "Dopo l'anno scorso sappiamo gia' quello che ci aspetta, quello che abbiamo vissuto dal punto di vista emotivo l'anno scorso dovra' darci una grossa mano, fermo restando che abbiamo disputato una grande finale, persa nel modo che conosciamo tutti. A livello emotivo arriviamo piu' pronti - ha aggiunto - sara' una partita diversa dall'anno scorso, anche perche' ogni finale e' a se' e conta relativamente poco quello che hai fatto fino a quel momento".
di Napoli Magazine
21/05/2024 - 14:51
"L'attesa cresce ogni giorno, nei momenti di tranquillita' la si sente ancora di piu'. Ora abbiamo un impegno importante a Cagliari, poi andremo direttamente ad Atene per affrontare una finale che per noi e' importantissima. Intanto dobbiamo concentrarci sul campionato perche' e' quello che ti da' la certezza di arrivare in Europa, poi e' chiaro che qualche accenno alla finale sia gia' stato dato: e' un impegno fondamentale sia per noi sia per la citta', quindi e' normale che piu' di un pensiero vada li'". Cosi' il portiere della Fiorentina, Pietro Terracciano, ai microfoni di Radio Serie A con RDS. "Dopo l'anno scorso sappiamo gia' quello che ci aspetta, quello che abbiamo vissuto dal punto di vista emotivo l'anno scorso dovra' darci una grossa mano, fermo restando che abbiamo disputato una grande finale, persa nel modo che conosciamo tutti. A livello emotivo arriviamo piu' pronti - ha aggiunto - sara' una partita diversa dall'anno scorso, anche perche' ogni finale e' a se' e conta relativamente poco quello che hai fatto fino a quel momento".