Dopo la lettera del Paris Saint-Germain (LEGGILA QUI) alla Federazione Francese e il comunicato critico sui protocolli medici della Nazionale, il ct Didier Deschamps è intervenuto a TF1 per chiarire la situazione riguardante gli infortuni di Ousmane Dembélé e Desirè Doué. Il commissario tecnico ha sottolineato che la gestione dei giocatori è stata sempre condotta con grande professionalità e diligenza, e che la responsabilità non ricade solo sui medici, ma anche sui calciatori, desiderosi di essere disponibili per la selezione nazionale. Deschamps ha fatto notare come il rischio zero non esista in campo e ha portato esempi concreti di altri giocatori, come Cherki e Saliba, che pur infortunati non si sono presentati agli allenamenti, rispettando così i protocolli della Nazionale.
Sulla gestione dei giocatori, Deschamps ha esordito: “Abbiamo sempre fatto tutto con serietà e professionalità. Capisco la rabbia del PSG: al loro posto la penserei allo stesso modo”.
I rischi esistono: “Io non sono qui per correre rischi, ma dal momento in cui un giocatore è in campo, il rischio zero non esiste. Cherki e Saliba erano infortunati e non si sono presentati”.
Infine, ha concluso: “Chiediamo sempre come si sentono a ogni seduta. Le loro sensazioni sono fondamentali: la voglia di giocare a volte prevale su molte altre cose”.
di Napoli Magazine
07/09/2025 - 15:46
Dopo la lettera del Paris Saint-Germain (LEGGILA QUI) alla Federazione Francese e il comunicato critico sui protocolli medici della Nazionale, il ct Didier Deschamps è intervenuto a TF1 per chiarire la situazione riguardante gli infortuni di Ousmane Dembélé e Desirè Doué. Il commissario tecnico ha sottolineato che la gestione dei giocatori è stata sempre condotta con grande professionalità e diligenza, e che la responsabilità non ricade solo sui medici, ma anche sui calciatori, desiderosi di essere disponibili per la selezione nazionale. Deschamps ha fatto notare come il rischio zero non esista in campo e ha portato esempi concreti di altri giocatori, come Cherki e Saliba, che pur infortunati non si sono presentati agli allenamenti, rispettando così i protocolli della Nazionale.
Sulla gestione dei giocatori, Deschamps ha esordito: “Abbiamo sempre fatto tutto con serietà e professionalità. Capisco la rabbia del PSG: al loro posto la penserei allo stesso modo”.
I rischi esistono: “Io non sono qui per correre rischi, ma dal momento in cui un giocatore è in campo, il rischio zero non esiste. Cherki e Saliba erano infortunati e non si sono presentati”.
Infine, ha concluso: “Chiediamo sempre come si sentono a ogni seduta. Le loro sensazioni sono fondamentali: la voglia di giocare a volte prevale su molte altre cose”.