Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Comprendo molto bene le cautele e le incertezze degli organi governativi che a volte possono sembrare errori o decisioni incomprensibili. Noi dobbiamo aspettare e si potrà ricominciare a giocare a calcio solo quando ci saranno le condizioni per farlo e solo le autorità governative potranno darci le certezze su indicazioni della comunità scientifica. In questo momento è difficile fare una previsione e all’orizzonte c’è solo la ripresa degli allenamenti per il 18 maggio. Dopo il 18 valuteremo l’andamento dell’epidemia e vedremo se si potranno ricominciare gli allenamenti di gruppo. In base ai dati faremo delle valutazioni. Spareggio seconda/terza in Serie B? L’unica società sportiva che può richiedere la promozione per meriti sportivi è il Benevento. Solo lei merita di stare in Serie A al momento facendo dei calcoli sulla classifica attuale. Se non sarà possibile terminare il campionato dovranno essere fatti dei playoff in forma estesa per evitare dei contenziosi, comprendendo anche Crotone ed Empoli. Io penso che la soluzione migliore sia portare a compimento il campionato secondo il format attuale. Se non si chiude sul campo il campionato secondo me il calcio avrà delle ripercussioni che si porterà dietro per molti anni. Serie A al sud? Noi collaboreremo con la federazione e non ci metteremo sicuramente di traverso. Viviamo una situazione di emergenza e la possiamo affrontare solo mettendoci a disposizione senza creare problemi. Se si dovranno giocare delle partite nel nostro stadio, di cui siamo proprietari, pretenderemo la massima sicurezza per eliminare ogni rischio di contagi”.