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GENOA - Il club rossoblù ha chiesto al Tribunale il via libera per la ristrutturazione del debito
10.11.2023 21:24 di Napoli Magazine
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Il Genoa ha richiesto al Tribunale di Genova il via libera per la ristrutturazione del debito ereditato dalla gestione Preziosi, seguendo così le orme di Reggina e Sampdoria. In base al Codice della crisi d'impresa la nuova proprietà , la holding americana 777 Partners, ha presentato una richiesta ufficiale per ristrutturare i debiti pregressi con l'Agenzia delle Entrate. In totale la cifra al centro del contendere è di 106.386.659 euro Il club rossoblù a fine ottobre si è accordato con l'Agenzia delle Entrate per una transazione fiscale che prevede il pagamento del 35% dei debiti compresi di sanzioni e interessi per un totale di 37.255.121 euro. Il club, che ha già  versato una prima tranche superiore ai quattro milioni, pagherà  il restante secondo un doppio piano di rateazione: oltre sette milioni già  concordato, mentre i restanti 24 saranno pagati in 20 rate semestrali in 10 anni. Si attende ora l'omologazione del piano di ristrutturazione del debito da parte del Tribunale. 

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GENOA - Il club rossoblù ha chiesto al Tribunale il via libera per la ristrutturazione del debito

di Napoli Magazine

10/11/2023 - 21:24

Il Genoa ha richiesto al Tribunale di Genova il via libera per la ristrutturazione del debito ereditato dalla gestione Preziosi, seguendo così le orme di Reggina e Sampdoria. In base al Codice della crisi d'impresa la nuova proprietà , la holding americana 777 Partners, ha presentato una richiesta ufficiale per ristrutturare i debiti pregressi con l'Agenzia delle Entrate. In totale la cifra al centro del contendere è di 106.386.659 euro Il club rossoblù a fine ottobre si è accordato con l'Agenzia delle Entrate per una transazione fiscale che prevede il pagamento del 35% dei debiti compresi di sanzioni e interessi per un totale di 37.255.121 euro. Il club, che ha già  versato una prima tranche superiore ai quattro milioni, pagherà  il restante secondo un doppio piano di rateazione: oltre sette milioni già  concordato, mentre i restanti 24 saranno pagati in 20 rate semestrali in 10 anni. Si attende ora l'omologazione del piano di ristrutturazione del debito da parte del Tribunale.