Junior Messias, attaccante del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari con l'Inter: "Sono felicissimo, segnare alla prima giornata contro una squadra come l'Inter è bellissimo. Sono però scontento, perché volevamo vincere, ma sono i campioni d'Italia. Rigore? Ero sicuro di fare gol, lui è stato bravo perché non si è buttato subito, però l'avevo studiato. Sono riuscito a fare gol, ci prendiamo questo punto e ce lo teniamo stretto. Come mi trovo in un modulo a supporto delle due punte? Bene, l'ho fatto in passato, a Crotone. Al Milan ho giocato esterno, però è una posizione che mi piace: prendo palla bassa e posso ripartire. Oggi ho fatto una partita diversa, giocare contro giocatori come Bastoni, Acerbi e Bisseck non era facile, non è facile trovare spazio tra le linee. Però cerco di aiutare la squadra, ovunque il mister mi mette cerco di dare sempre il mio meglio. Cercherò di segnare il più possibile, di essere più incisivo, servire più assist e aiutare i miei compagni a segnare. Me l'ha chiesto il mister anche oggi, di essere più incisivo. La partita di oggi l'ho sentita tantissimo, perché lo sappiamo tutti: ho vissuto il derby di Milano, ho perso una Supercoppa contro di loro e una semifinale di Champions. Me la sento ancora dentro, ho vissuto al massimo questo partita".
di Napoli Magazine
17/08/2024 - 21:56
Junior Messias, attaccante del Genoa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN, dopo il pari con l'Inter: "Sono felicissimo, segnare alla prima giornata contro una squadra come l'Inter è bellissimo. Sono però scontento, perché volevamo vincere, ma sono i campioni d'Italia. Rigore? Ero sicuro di fare gol, lui è stato bravo perché non si è buttato subito, però l'avevo studiato. Sono riuscito a fare gol, ci prendiamo questo punto e ce lo teniamo stretto. Come mi trovo in un modulo a supporto delle due punte? Bene, l'ho fatto in passato, a Crotone. Al Milan ho giocato esterno, però è una posizione che mi piace: prendo palla bassa e posso ripartire. Oggi ho fatto una partita diversa, giocare contro giocatori come Bastoni, Acerbi e Bisseck non era facile, non è facile trovare spazio tra le linee. Però cerco di aiutare la squadra, ovunque il mister mi mette cerco di dare sempre il mio meglio. Cercherò di segnare il più possibile, di essere più incisivo, servire più assist e aiutare i miei compagni a segnare. Me l'ha chiesto il mister anche oggi, di essere più incisivo. La partita di oggi l'ho sentita tantissimo, perché lo sappiamo tutti: ho vissuto il derby di Milano, ho perso una Supercoppa contro di loro e una semifinale di Champions. Me la sento ancora dentro, ho vissuto al massimo questo partita".