Davide Nicola, allenatore del Genoa, ha commentato ai microfoni di DAZN la vittoria contro la Spal: "Sappiamo che le prossime partite sono molto importanti. La partita di oggi per tutti era scontata, ma in questo periodo di scontato non c'è nulla. Ho visto la voglia di giocare e proporre gioco". "Sul rigore è stato bravo il loro portiere - aggiunge - ma Iago ha giocato per la squadra con umiltà e mi avrebbe fatto piacere se avesse trovato il gol. Ma la cosa importante per lui è la continuità ed essere utile quando chiamato in causa. L'importante è che la squadra abbia conquistato qualcosa di importante - prosegue Nicola - con la qualità di gioco e con le idee in campo. Sono i presupposti fondamentali, poi il fuoco dentro fa parte dell'anima di un giocatore. La mente è una componente importante". Nicola sottolinea poi che "giocare a quest'ora non è facile, i ragazzi sono stati bravi a rimanere sempre corti". Infine sulla prova del veterano Pandev. "Goran non lo scopro io, è un giocatore importante: un leader tecnico, capace di guidare i compagni. Sono contento anche della prova di Shone", conclude Nicola.
di Napoli Magazine
12/07/2024 - 19:58
Davide Nicola, allenatore del Genoa, ha commentato ai microfoni di DAZN la vittoria contro la Spal: "Sappiamo che le prossime partite sono molto importanti. La partita di oggi per tutti era scontata, ma in questo periodo di scontato non c'è nulla. Ho visto la voglia di giocare e proporre gioco". "Sul rigore è stato bravo il loro portiere - aggiunge - ma Iago ha giocato per la squadra con umiltà e mi avrebbe fatto piacere se avesse trovato il gol. Ma la cosa importante per lui è la continuità ed essere utile quando chiamato in causa. L'importante è che la squadra abbia conquistato qualcosa di importante - prosegue Nicola - con la qualità di gioco e con le idee in campo. Sono i presupposti fondamentali, poi il fuoco dentro fa parte dell'anima di un giocatore. La mente è una componente importante". Nicola sottolinea poi che "giocare a quest'ora non è facile, i ragazzi sono stati bravi a rimanere sempre corti". Infine sulla prova del veterano Pandev. "Goran non lo scopro io, è un giocatore importante: un leader tecnico, capace di guidare i compagni. Sono contento anche della prova di Shone", conclude Nicola.