I toni sono scherzosi, tuttavia fra le righe si legge il rischio di perdere Albert Gudmundsson a breve. A parlarne è il compagno di squadra Kevin Strootman che ha rilasciato un'intervista al Secolo XIX parlando dell'islandese del Genoa. "Se cresce ancora, non resta al Genoa. Dobbiamo essere contenti così, anche se ogni tanto sparisce un po'. Mi è capitato con Salah alla Roma. Aveva sempre 4-5 occasioni a partita e faceva al massimo un gol. Noi dicevamo 'ma perché non fa più gol' e qualcuno ci rispondeva: 'E se faceva più gol era già a Madrid o a Liverpool' - ha spiegato Strootman ridendo -. Alla fine, poi, ci è andato, al Liverpool. Scherzi a parte, Gudmundsson è un giocatore devastante, in questo momento siamo forse più dipendenti da lui perché, se è in partita e ha la palla tra i piedi, succede sempre qualcosa. È un giocatore fenomenale, e anche un bravo ragazzo: spero continui a migliorare, ha le qualità e la testa giusta per darci ancora tanto. Il primo obiettivo è salvarci prima possibile. Abbiamo dimostrato di poter lottare contro quasi ogni squadra, specie in casa nostra. Siamo obbligati a salvarci. Abbiamo capito che la Serie A è diversa dalla B, qui ogni errore è subito gol. E non solo contro Napoli o Milan".