"L'incombenza immediata e' mantenere la categoria, ma abbiamo una programmazione a medio-lungo termine che dara' lunghissime soddisfazioni". Alberto Zangrillo, presidente del Genoa, intervenendo a Telenord in serata ha analizzato presente e futuro del club rossoblu' che grazie al successo di venerdi' scorso contro il Torino e' tornato prepotentemente in corsa per la salvezza. "Forse siamo partiti con un po' di ritardo, facendo qualche errore ed e' inutile negarlo, ma noi e il pubblico lo abbiamo capito e stiamo andando tutti nella medesima direzione - ha aggiunto Zangrillo -. Nelle teste dei calciatori ho visto la metamorfosi. Fino a 3/4 mesi fa non parlavano tra loro ora invece ho visto il cambio di clima e l'amalgama che si e' creata tra di loro". Un nuovo Genoa merito anche di Alexander Blessin che con la sua energia ha trascinato il Grifone a conquistare otto risultati utili consecutivi. "Abbiamo un grande valore come mister Blessin che ha saputo comunicare anche fisicamente. Nel periodo di Shevchenko, allenatore che stimo, i giocatori richiedevano un tecnico che a fine partita entrasse nello spogliatoio e compartecipasse alla vittoria o alla sconfitta. Serviva uno che vivesse con loro che fosse un fratello maggiore. Blessin e' questo tipo di uomo, e' probabilmente l'allenatore giusto per il Genoa".