Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l'Atalanta: “La partita col Venezia non c’entra niente, abbiamo fatto una bella partita, giusta nell’approccio e nella proposta creando tanto. Il pareggio ci stava pienamente. Gli facciamo i complimenti perché hanno fatto un gol in più. Guardiamo avanti".
Soddisfatto della mentalità?
“E' la nostra caratteristica da inizio anno. L’Atalanta ha accelerato nel secondo tempo, poi lo abbiamo fatto noi ma non siamo riusciti a pareggiare. Ci sta contro una squadra forte come l’Atalanta che a decidere sia una deviazione. Faccio i complimenti e pensiamo alla Coppa".
La Coppa Italia può diventare un obiettivo?
"Vediamo, ho in mente di far giocare chi ha avuto meno spazio Oggi ci mancavano giocatori, Barak non è ancora pronto e non lo abbiamo voluto rischiare. Penso che dalla prossima sarà a disposizione".
Contento della prova di Simeone?
"Abbiamo giocato con tre punte vere che hanno fatto molto bene mettendo in difficoltà i loro difensori. Dopo abbiamo messo anche Bessa che ci ha aiutato nel gioco".
Cosa pensa della crescita di Pasalic e Musso?
"Sono due giocatori forti".
di Napoli Magazine
12/12/2021 - 18:00
Igor Tudor, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l'Atalanta: “La partita col Venezia non c’entra niente, abbiamo fatto una bella partita, giusta nell’approccio e nella proposta creando tanto. Il pareggio ci stava pienamente. Gli facciamo i complimenti perché hanno fatto un gol in più. Guardiamo avanti".
Soddisfatto della mentalità?
“E' la nostra caratteristica da inizio anno. L’Atalanta ha accelerato nel secondo tempo, poi lo abbiamo fatto noi ma non siamo riusciti a pareggiare. Ci sta contro una squadra forte come l’Atalanta che a decidere sia una deviazione. Faccio i complimenti e pensiamo alla Coppa".
La Coppa Italia può diventare un obiettivo?
"Vediamo, ho in mente di far giocare chi ha avuto meno spazio Oggi ci mancavano giocatori, Barak non è ancora pronto e non lo abbiamo voluto rischiare. Penso che dalla prossima sarà a disposizione".
Contento della prova di Simeone?
"Abbiamo giocato con tre punte vere che hanno fatto molto bene mettendo in difficoltà i loro difensori. Dopo abbiamo messo anche Bessa che ci ha aiutato nel gioco".
Cosa pensa della crescita di Pasalic e Musso?
"Sono due giocatori forti".